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La JuveCaserta sfiora la vittoria a Venezia dopo una “maratona” di basket

La JuveCaserta non riesce a conquistare “lo scalpo” nella laguna lasciando i due punti a Venezia (98-92) al termine di due tempi supplementari. Ai bianconeri non è bastato un Edgar Sosa da 38 punti e 6 assist per conquistare la vittoria, trovando di fronte una formazione capace di portare ben 5 giocatori in doppia cifra (Mcgee, Bramos, Filloy, Peric e Ejim) e mancando soprattutto nei rimbalzi nella propria area dove Venezia ha avuto per ben 24 volte la possibilità del secondo tiro.  

L’inizio è da choc per Venezia che non riesce a contenere l’asse Sosa­-Putney che in 3’ costruisce un parziale monstre di 3­-14 facendo andare in visibilio i tifosi casertani presenti in laguna. Peric ed Haynes provano a contenere  il  distacco  per  i  padroni  di  casa,  ma  Caserta  trova  punti  anche  da  Gaddefors (3 consecutivi  con antisportivo subito) mentre i padroni di casa sbagliano molto al tiro ed il primo quarto si chiude  sul 14­-22.

La JuveCaserta sfiora la vittoria a Venezia dpioUn libero di Ress apre la seconda frazione con le due squadre molto fallose al tiro. Dell’Agnello si gioca la carta Cinciarini che ripaga subito la fiducia del coach con la tripla del nuovo massimo vantaggio (15­27 al 12’), ma la fuga  viene  subito  fermata  da Filloy che  quando  vede  bianconero  si  accende  come  non  mai. Venezia  prova  ad alternare corsa ed attacchi ragionati, ma fin quando Caserta è con la testa nella partita riesce un ottimo vantaggio (18-­31 al 15’ col canestro di Watt). Da qui però c’è un black out dei viaggianti che iniziano ad accumulare palle perse ed errori al tiro: i padroni di casa ne approfittano per mettere punti a referto e riportarsi fino a ­2 ad 1’ dalla sirena con le somme di Filloy (ancora lui) e Bramos. Venezia ha l’opportunità del sorpasso dopo una banale palla persa di Sosa, ma la Dea Bendata premia i bianconeri col tiro di Mcgee che entra ed esce. Sul ribaltamento di fronte Putney si guadagna e realizza 2 liberi, mentre l’ultima emozione la regala Metreveli che commette fallo su Bramos al tiro pesante e regala 3 liberi per il 33- ­34 dell’intervallo lungo.

Caserta rientra sul parquet con la mente ancora negli spogliatoi e piovono palle perse nella metà campo  veneta: i padroni  di  casa  ne  approfittano  per  mettere  per  la  prima  volta  la  testa  avanti  con  la  tripla  di  Mcgee in  faccia  a Putney (38-­36 al 23’). Dell’Agnello chiama subito time-out e si gioca la carta Bostic da play e Sosa da guardia: il risultato  è  immediato  con  la  bomba  e  fallo  del  numero  4  bianconero  che  riporta  subito  Caserta  avanti  sul  +2. Venezia però non molla e dopo un paio di errori al tiro si riporta avanti con 4 punti filati di Peric. Il croato diventa immancabile per la difesa casertana e porta i padroni di casa sul massimo vantaggio (+3 al 26’), ma la reazione bianconera arriva con 4 punti di fila di Watt. La partita resta in grande equilibrio e basta un episodio per cambiarle verso. Come quello che arriva a 2’ dalla sirena quando una stoppata pulita di Watt su Filloy viene tramutato in 3 liberi per il play veneto; o ancora come l’antisportivo fischiato a Cinciarini a 10’’ dalla sirena che rischia di affossare Caserta che si ritrova sotto di 4 all’ultimo ‘Stop&Go’ (54­-50).

Tonut regala il massimo vantaggio a Venezia ad inizio dell’ultimo quarto e Dell’Agnello ordina difesa dura dalla panchina. La reazione bianconera è veemente: Tonut e Folloy perdono due palle in attacco, Czyz si blocca da 3 e Cinciarini appoggia  nel  cuore  dell’area  per  il  nuovo  vantaggio  bianconero  al  33’  (56­57).  Coach  De  Raffaele chiama time­out ma i risultati non arrivano: altra palla persa e Putney che fa 1/2 ai liberi con un parziale aperto di 0­8.  Il  problema  vero  dei  viaggianti  sono  i rimbalzi,  soprattutto  quando Watt  è  seduto  in  panchina (saranno  23 quelli conquistati in attacco da Venezia). Ma a tutto c’è rimedio, soprattutto con Putney capace di rubare palla a Mcgee e  volare  in  contropiede  per  la  schiacciata  del +4. A  svegliare Venezia  ci  pensa Bramos che  dopo  4’  di astinenza trova la via del canestro con la bomba del ­1. Sul quarto fallo antisportivo fischiato dagli arbitri Caserta ha la possibilità di scappare, ma Giuri sbaglia un libero e Putney un facile appoggio. Allora tocca a Sosa prendere in mano la baracca con terza tripla di serata, ma la risposta di Venezia arriva subito con Peric sull’ennesimo rimbalzo offensivo conquistato dai padroni di casa. Il greco ha anche i liberi del pareggio a 2’ dalla fine, ma ne sbaglia uno. Caserta non ne approfitta e perché anche Putney per falli. Ejim impatta a quota 68 a 1.38 dalla sirena e Sosa si fa fischiare  fallo  in  attacco  con Venezia  che  ha  il  possesso  per  il  nuovo  sorpasso,  ma Ejim sbaglia dalla  distanza. Sosa decide di farsi perdonare con un’entrata forzatissima che regala il nuovo vantaggio a 45’’ dalla fine. Venezia però  impatta  con  Filloy sull’ennesimo  secondo  possesso  in  area  bianconera.  Gaddefors prova  l’entrata,  ma sbaglia, Haynes fa lo stesso e si va al supplementare.

Sosa  bagna  con  un  piazzato  l’inizio  dell’overtime,  ma  Filloy punisce la  difesa  casertana  con  due  bombe consecutive. I liberi di Watt ed una nuova invenzione di Sosa regalano il pari a quota a 76 al 42’, ma Peric ed una recuperata di Filloy che regala la schiacciata a Ejim permettono a Venezia di tornare sul +4. Dell’Agnello chiama time out ed al rientro Sosa forza ancora e con un ‘canestro&fallo’ porta i suoi sul ­1. Bramos sbaglia la tripla e Watt in contropiede porta di nuovo Caserta avanti. Dell’Agnello perde anche Giuri per falli e Mcgee impatta con 1/2 ai liberi. Il quinto fallo di Ejim regala un viaggio dalla linea della carità a Watt che fa 1/2 con 48’’ alla sirena. Venezia decide di giocare in attacco su Peric,  ma in 3 lo chiudono e gli rubano palla. Sosa si guadagna altri due viaggi in lunetta e supera quota 30 punti personali  con Caserta avanti di 3 a 21’’ dalla fine. Coach De Raffaele chiama  time­out  e  studia  lo  schema  che  libera  Bramos:  il  greco  mette  la tripla  del  pari  e  l’ultimo  possesso  di Caserta è nelle mani di Sosa che sbaglia e si va al secondo supplementare.

Mcgee  piazza  la  bomba  cadendo  all’indietro  e  Venezia  si  porta  subito  avanti.  Caserta  si  incarta  e  Filloy trova anche il +5, mentre Sosa si fa fischiare lo sfondo in attacco. I padroni di casa hanno l’opportunità di chiudere ma Peric commette fallo in attacco che lo toglie dalla partita prima della fine. Czyz si conferma al 50% dalla lunetta e Venezia ha una nuova opportunità per allungare ma arriva l’errore di Bramos. Sosa prova ancora a forzare ma non ne  ha  più.  Cinciarini si  fa  stoppare  due  volte  in  due  attacchi  e Venezia  vola  in  contropiede  sul  +6  a  69’’  dalla sirena.  Sosa mette  altri  5  punti  intervallati  dal  libero  di Ortner.  Ma Venezia  porta  a  casa  la  vittoria  coi  liberi  di Mcgee e la stoppata di Bramos su Watt che di fatto chiude la partita.

(Giuseppe Perrotta)

Venezia-JUVECASERTA 98-92

(1/4: 14-22; 2/4: 33-34 (19-12); 3/4: 54-50 (21-16); 4/4; 70-70 (16-20); 1° Over-Time: 84-84 (14-14); 2° Over-Time: 98-92 (14-8))

Venezia: Haynes 2, Hagins 3, Ejim 11, Peric 19, Bramos 19, Tonut 7, Visconti ne, Filloy 19, Ress 1, Ortner 3, McGee 14, Viggiano. Allenatore De Raffaele

JuveCaserta: Sosa 38, Cinciarini 9, Ventrone ne, Putney 12, Gaddefors 3, Jackson, Giuri 1, Bostic 2, Cefarelli ne, Czyz 8, Metreveli, Watt 19. Allenatore: Dell’Agnello

Arbitri: Lanzarini, Aronne, Quarta

Venezia: Tiri da 2 18/52 (34,6%), da 3 12/43 (27,9%), liberi 26/35 (74,3%), rimbalzi 55 di cui 24 offensivi

JuveCaserta: tiri da 2 25/50 (50%), da 3 7/20 (35%), liberi 21/28 (75%), rimbalzi 50 di cui 6 offensivi

Appuntamento con “Cestisticamente Parlando”, il magazine settimanale di Radio PRIMARETE Caserta (95.00 Mhz F.M., in streaming su www.radioprimarete.it oppure in podcast sul nostro canale Youtube “Cestisticamente Parlando” e sulla nostra pagina FB Cestisticamente Parlando – Radioprimarete)) in onda ogni martedì dalle 19,35 alle 20,55 (ed in replica il giovedì alle ore 00.05), condotto in studio da Francesco Gazzillo, Rosario Pascarella, Mario Della Peruta ed Eugenio Simioli (con la regia di Maurizio Lombardi ed Imma Tedesco).
Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.

 

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