Caserta

Startup e Pmi innovative, opportunità per il territorio e per le libere professioni

“L’impegno della Regione è a 360 gradi. Stiamo lavorando e ci sono anche tante possibilità. Il bando startup, in particolare, prevede contributi a fondo perduto, con il 65% sul piano della spesa, sia a fondo perduto che in conto gestione. Finanziamo macchinari, attrezzature, promozione, commercializzazione, internazionalizzazione e personale. Una buona spinta per tutti i territori che vogliono crescere attraverso l’innovazione. Parlare di startup non è una moda, ma sono utili proprio al territorio e non si può parlare di innovazione se non si pone attenzione al ruolo che possono avere”. È una boccata d’ossigeno quella portata dall’assessore regionale con delega alle startup, all’innovazione e all’internazionalizzazione Valeria Fascione al convegno “Startup e Pmi innovative, i nuovi bandi regionali. Opportunità per il territorio e per le libere professioni”. L’evento, organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Caserta con il fattivo contributo di 012Factory, si è tenuto al Belvedere di San Leucio.

Ad aprire i lavori il presidente dell’Ordine Luigi Fabozzi che ha sottolineato: “La presenza di tutte le rappresentanze istituzionali, imprenditoriali e civili del territorio, dal Comune a Confindustria, alla Camera di Commercio, e ancora il Cup – Comitato Unitario delle Professioni, è sicuramente un primo obiettivo raggiunto. Questo ci dà la possibilità di contare su un’unità di collaborazione che significa dare possibilità e opportunità alle nuove imprese attraverso il contributo non solo delle amministrazioni locali che possono rendere disponibili strutture e strumenti, ma anche attraverso l’impegno dei professionisti, per poter motivare e dare spazio alle idee su questo territorio”. Quindi, gli interventi del vertice del Comitato Unitario delle Professioni, il notaio Alessandro De Donato, del Presidente della Camera di Commercio di Caserta Tommaso De Simone, del Presidente di Confindustria Caserta Gianluigi Traettino e del sindaco di Caserta Carlo Marino. “Nella prossima giunta – ha ricordato Marino – approveremo un protocollo d’intesa con Camera di Commercio, Confindustria, Cup e Ordine dei Commercialisti. Il Comune metterà a disposizione degli spazi e lo scopo sarà quello di mettere insieme un comune modello di cultura d’impresa e schemi di istruzione nelle scuole con l’alternanza scuola-lavoro. Ma soprattutto potrà diventare un luogo di consulenza gratuita per le imprese per iniziare a fare startup e innovazione orientando così anche le aziende rispetto alla strategia da adottare relativamente ai finanziamenti regionali e comunitari”.

Un contributo importante ai lavori è stato portato da Maria Teresa D’Alessandro del servizio pubblicità legale della Camera di Commercio di Caserta. Quindi, Federica Tortora, specialista per l’innovazione Banca Intesa Sanpaolo, e Sandro Bovelli su “Il caso Sentetic srl”, startup vincitrice dello Smau 2016 e Premio Confindustria Best Practies 2016, Sebastian Caputo, amministratore 012 Factory. A moderare l’incontro Michele Piombino dell’Ordine dei Commercialisti di Caserta.

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