La sfortuna piega la Casertana a Trapani

Esce sconfitta dal “Provinciale” di Trapani una Casertana che cade solo negli ultimi minuti di gioco, in piena “zona Cesarini”. La rete del definitivo 2-1 di Reginaldo, infatti, arriva a tempo ampiamente scaduto, nel secondo minuto di recupero. Tra le formazioni in campo, due novità tra i falchetti: davanti alla difesa torna il croato Rajcic mentre sulla fascia destra ritorna titolare il terzino Finizio. In attacco confermato Alfageme al centro.

Proprio l’argentino, dopo appena 3’, porta in vantaggio la Casertana, sfruttando un cross dalla destra e battendo di testa l’estremo difensore dei siciliani Furlan. Doccia fredda per il Trapani che prova timidamente a reagire all’8’, ma il tiro di Marras è troppo debole e centrale e termina lentamente tra le braccia di Cardelli. Il Trapani aumenta il ritmo e si fa vedere spesso dalle parti della porta rossoblù. Al 13’ è ancora Marras a tentare il colpaccio e, qualche minuto dopo, ci prova anche Murano. La pressione dei padroni di casa aumenta fino al 35’ quando Evacuo, ben lanciato da dietro, punta l’area di rigore centralmente e, appena riesce a mettere i piedi oltre la linea, Polak ingenuamente lo atterra. All’arbitro non resta altro che assegnare la massima punizione. Dal dischetto si presenta l’attaccante dei granata, Felice Evacuo. Al momento di calciare però si fa ipnotizzare da Cardelli, abile a respingere il tiro. Sulla respinta, il pallone si spegne sul fondo, ma il direttore di gara assegna un calcio d’angolo. Fino al termine del primo tempo non avvengono ulteriori scossoni e le squadre tornano negli spogliatoi con la Casertana in vantaggio di una rete.

Nell’intervallo, mister Scazzola sostituisce Turchetta, schierando De Marco al suo posto. Comincia la girandola dei cambi e, al 10’, esce anche Marotta, sostituito dal rientrante Colli. Calori invece sostituisce il centrocampista Taugourdeau con il compagno di squadra Minelli. Al 16’ è proprio il neo entrato a trovare il classico coniglio dal cilindro. Dalla fascia sinistra Visconti crossa il pallone al centro dell’area verso Minelli che,lasciato colpevolmente solo, riesce ad anticipare tutti ed insacca alle spalle di Cardelli. Al 24’ esce anche Evacuo; al suo posto in campo entra Reginaldo. Il Trapani continua la pressione chiudendo la Casertana nella propria trequarti di campo. Al 27’ è ancora il Trapani a rendersi pericoloso su calcio d’angolo; Murano colpisce di testa e la Casertana si salva grazie ad un’ottima parata. Passano cinque minuti ed al 32’ la Casertana resta in dieci uomini.  Sulla fascia sinistra Galli, già ammonito, atterra un avversario e si vede sventolare il secondo cartellino giallo ed il conseguente rosso. I padroni di casa si sentono forti a causa della superiorità numerica ed insistono con l’offensiva. Il pallino del gioco resta nelle mani del Trapani fino al termine della gara. L’arbitro assegna 5’ di recupero ed aumenta il pressing. Dopo 3’,  dalla destra Ferretti tenta il cross al centro, il pallone termina tra i piedi di Finizio che prova ad allontanare, ma la sfera rimbalza sul piede sinistro di Reginaldo e poi verso la porta dove sbatte sulla base del palo alla sinistra di Cardelli e termina in rete. Finisce qui la gara, con il gol beffa del Trapani che porta a casa i tre punti nonostante sia stato in svantaggio per buona parte del match. La Casertana, per la seconda gara consecutiva, è costretta a trovare delle spiegazioni per giustificare la sconfitta.

In sala stampa mister Cristiano Scazzola non si capacita per una sconfitta giunta in modo rocambolesco: “Sapevamo della forza del Trapani – ha detto l’allenatore in diretta dai microfoni di Radio PRIMARETE – che ha fatto un’ottima partita. Eppure siamo andati in vantaggio subito con una bella azione e, nel primo tempo, abbiamo avuto altre possibilità per poter far male negli spazi che ci lasciavano perché comunque attaccavano in tanti. Sono stati pericolosi però, soprattutto nel primo tempo, ci hanno concesso tre-quattro ripartenze dove potevamo farli male. Nel secondo tempo il Trapani ha pareggiato, ma negli ultimi 20 minuti si erano abbassati i ritmi. Purtroppo rimanere in 10 ci ha fatto andare in difficoltà anche se, pur in inferiorità numerica, negli ultimi 10’ avevamo ripreso la metà campo con due punizioni e due calci d’angolo. Brucia aver perso come abbiamo perso, senza nulla togliere al Trapani che ha fatto una grande partita ed ha un organico che le permetterà di arrivare tra le prime. Ma noi sicuramente abbiamo commessi anche degli errori”.

(Maurizio Lombardi)

Trapani – CASERTANA 2-1

TRAPANI: Furlan, Pagliarulo, Taugourdeau (11’ s.t Minelli), Evacuo (24’ s.t. Reginaldo), Murano, Fazio, Silvestri, Maracchi, Palumbo (24’ s.t. Bastoni), Visconti (41’ s.t. Ferretti), Marras. A disposizione: Ferrara, Bajic, Rizzo, Legittimo,  Steffè, Canino, Girasole. All. Alessandro Calori

CASERTANA: Cardelli, Finizio, Rajcic (24’ s.t. Padovan), Marotta (12’ s.t. Colli), Rainone, Carriero, Alfageme (34’ s.t. Tripicchio) , De Rose, Polak, Turchetta (1’ s.t. De Marco), Galli. A disposizione: Benassi, Ferrara, Lorenzini, Forte,  Avella. All. Cristiano Scazzola

ARBITRO: Sozza di Seregno – ASSISTENTI: Catamo di Saronno e Rotondale dell’Aquila

RETI: 3’ pt Alfageme, 16’ st Minelli, 48’ st  Reginaldo

AMMONITI: Marras, Minelli (Trapani) Galli, Carriero, (Casertana); espulso al 31’ s.t.  Galli per doppia ammonizione

NOTE: Giornata calda. Spettatori 3.687 con 12 da Caserta

           Ha riposato: Rende

                        Riposa F. Andria

Appuntamento su Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM ed anche in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito www.radioprimarete.it) ogni lunedì dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05) con “CALCISTICAMENTE PARLANDO”, condotto in studio da Giovanni Fiorentino, Stefanino De Maria e Maurizio Lombardi con i loro ospiti.

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