La Casertana esce imbattuta dal “Massimino” contro la Sicula Leonzio

Era un vero e proprio spareggio-salvezza l’incontro tra la Sicula Leonzio e la Casertana giocatosi al “Massimino” di Catania. Ed il pareggio finale è un risultato giusto per come è andata la partita, sebbene i rossoblù tornano a Caserta con un pizzico di rammarico per quello che poteva essere e non è stato, pur confermando che la squadra sta lavorando per buttarsi alle spalle un andamento del campionato finora non positivo.

I siciliani, un solo punto nelle ultime tre gare, avevano appena trascorso una settimana travagliata nella quale il presidente Leonardi è dovuto intervenire per confermare la fiducia al mister Pino Rigoli, lasciando però chiaro che “nel calcio conta fare punti“. La Casertana di mister Luca D’Angelo  invece era reduce dal secco 3-0 rifilato alla Paganese, foriero di miglioramenti in campo ed in classifica, ed alla ricerca di conferme anche in campo esterno.

La gara è stata tutt’altro che entusiasmante e si è vivacizzata solo nel finale quando i siciliani, con grandissima buona sorte, hanno  trovato il vantaggio in modo rocambolesco grazie ad un tiro di Bollino deviato involontariamente dal corpo di De Rose. Quando però tutto sembrava far presagire un successo dei lentinesi, i falchetti, con una bella azione corale, hanno trovato la rete del meritato pareggio con Stefano Padovan, al primo goal in maglia rossoblù.

Partono fortissimo i bianconeri siciliani che già al 2’ si rendono pericolosi: verticalizzazione per Arcidiacono che tenta il tiro-cross; Ferreira è pronto al tap-in, ma è bravo Cardelli ad anticiparlo in uscita. Le due squadre lottano a centrocampo, pur mantenendo con atteggiamento guardingo: provano a fare la partita i padroni di casa, ma i rossoblù riescono a difendersi con ordine e ripartono prediligendo la fascia sinistra. La prima vera conclusione in porta giunge al 15’: Arcidiacono scambia con De Rossi e tira a botta sicura; Rainone è provvidenziale nel rifugiarsi in angolo. Al 23’ è Ferreira, su calcio piazzato a provarci, dalla  lunga distanza, ma la palla è fuori anche se non di molto. La gara è continuamente spezzettata da falli tattici da parte di entrambe le squadre e praticamente non vi è alcuna emozione fino al 30’ quando, a seguito di un calcio d’angolo, la Casertana ha una buona occasione con un colpo di testa bloccato da Narciso. Al 43’ Esposito appoggia a Gammone che prova il tiro a giro, palla fuori di un soffio. Sul ribaltamento di fronte, Galli sfonda a sinistra e crossa tagliato, Marotta incorna bene, ma è bravo Narciso a bloccare. Si va  al riposo sullo 0-0.

Nella ripresa partono ancora forte i siciliani, ma con minore lucidità rispetto al primo tempo, complice anche una Casertana ben messa in campo. Tenta la conclusione vincente Gammone che calcia forte in area, ma Polak anticipa tutti di testa sventando ogni possibile pericolo. La partita scorre senza grossi sussulti perché entrambe le squadre badano prima a non perdere. Al 18’ la Casertana sfiora il goal. Rajcic verticalizza per Marotta che prova il tiro-cross e la palla spizzica la traversa e torna in campo con la difesa siciliana che rinvia. Al 22’ è Carriero a provare la botta dalla distanza, ma blocca sicuro Narciso. Dopo una girandola di cambi, la gara si vivacizza. Al 30’ ancora Casertana pericolosa: De Rose calcia forte una punizione in area, Narciso fa il miracolo riuscendo ad anticipare in tuffo Polak che avrebbe insaccato a botta sicura. Goal fallito, goal subito! Nel momento migliore della Casertana, i lentinesi trovano, con una grandissima dote di fortuna, la rete del vantaggio: sponda di Tavares per Bollino che, dalla destra in area, calcia forte di prima intenzione. Sulla traiettoria si trova De Rose ed il pallone, deviato dal suo corpo, spiazza l’incolpevole Cardelli. La Casertana accusa il colpo ed i siciliani subito dopo sfiorano il raddoppio con Gammone. Ma i rossoblù non ci stanno ed al 43’ trovano lo strameritato pareggio con una bella azione corale. È De Rose che, da posizione centrale, serve  Ferrara sulla fascia sinistra che crossa al centro, Alfageme fa da torre per Carriero che dalla dx in area crossa forte in mezzo all’area di porta ove Padovan in allungo anticipa tutti e mette in rete. A questo punto, non accade più nulla e il direttore di gara decreta la fine e il risultato di parità tra le due compagini. Ora la Casertana attende sabato prossimo al Pinto il Rende mentre mercoledì sera, sempre tra le mura amiche, vi sarà alle ore 20.30 la sfida “secca” di Coppa Italia di Serie C contro la Sambenedettese.

In sala stampa il tecnico della Casertana Luca D’Angelo ha dichiarato: “È stata una gara con poche occasioni da rete: è partita meglio la Leonzio, mentre nella ripresa abbiamo fatto meglio noi. Abbiamo subìto il gol e abbiamo avuto la forza di rimontare e pareggiare: per questo dico brava alla squadra perché non si è demoralizzata e ha continuato ad attaccare nonostante lo svantaggio. Abbiamo preso gol in un buon momento, ma siamo rimasti uniti e trovato con merito il pareggio. Oggi però abbiamo fatto meno bene rispetto alle ultime prestazioni, anche per merito della Leonzio. Tecnicamente non abbiamo offerto una grande prestazione, abbiamo sbagliato molti appoggi e potevamo fare di più, ma non ho nulla da rimproverare ai ragazzi in quanto a temperamento e determinazione. Stiamo dando continuità ai risultati, ma siamo ancora troppo bassi in classifica“.

Subito dopo, in diretta dai microfoni di Radio PRIMARETE, interviene anche l’attaccante Stefano Padovan, felice per aver concretizzato un prezioso pareggio per la Casertana interrompendo il suo lungo “digiuno”: “Contento per il gol, lo cercavo da tempo. Meritavamo almeno il pareggio e torniamo a casa con un punto che ci deve far sorridere. Ce lo meritiamo perché siamo stati bravi a reagire e crederci. Prendere gol a dieci dalla fine sembrava una beffa, ma abbiamo continuato a lottare e personalmente ho trovato il guizzo decisivo che mi ripaga da mesi di sacrifici. Ma è poco perché voglio dare di più alla squadra, sia in termini di gol che di prestazione. L’importante è lavorare senza abbassare mai la testa. La ruota gira per tutti e girerà pure per noi”.

(Vincenzo Gazzillo)

Sicula Leonzio – CASERTANA 1-1

LEONZIO (3-5-2): Narciso; Gianola, Camilleri, Aquilanti; De Rossi (69′ Pollace), Marano (71′ D’Angelo), Esposito, Gammone, Squillace; Arcidiacono (71′ Bollino); Ferreira (69′ Tavares). A disp.: Ciotti, Granata, Giuliano, Cozza, Davì, De Felice, Russo, Bonfiglio. All. Rigoli.

CASERTANA (4-3-2-1): Cardelli; Galli (69′ Ferrara), Rainone, Polak, D’Anna; De Marco, Rajcic (80′ Cigliano), De Rose; Carriero, Marotta (71′ Padovan); Alfageme. A disp.: Benassi, Avella, Finizio, Lorenzini, Colli, Forte, Santoro, Minale, Tripicchio. All. D’Angelo.

ARBITRO: Maggioni di Lecco (Assistenti: Mokhtar-Lombardo).

MARCATORI: 32’st Autorete di De Rose, 43’st Padovan (C).

NOTE: ammoniti Gammone ed Aquilanti  (SL), Rainone e Carriero (C). Spettatori i soli abbonati (circa 250) della Sicula Leonzio. Recupero: 1’ pt; 3’ st

Risultati

Ha riposato: Siracusa

Prossimo turno

Riposa:  Paganese

Appuntamento su Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM ed anche in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito www.radioprimarete.it) ogni lunedì dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05) con “CALCISTICAMENTE PARLANDO”, condotto in studio da Giovanni Fiorentino, Stefanino De Maria e Maurizio Lombardi con i loro ospiti.

Per gli interventi in diretta in trasmissione: SMS al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.

Condividi!

• 
•