Di sconfitta in sconfitta, di 3-0 in 3-0. Continua lo stillicidio di una rassegnata VolAlto, oramai già retrocessa nella serie inferiore. Stavolta la sconfitta è arrivata dal Perugia che conquista, così, tre preziosi punti per la sua classifica. Le umbre infatti stanno lottando per non fare la fine della formazione casertana: la loro salvezza, però, è ancora discorso aperto anche se questo successo per forza di cose mette più pressione alla rimonta di Marsala.
Giunta in Umbria senza Cvetnic, una delle sue bocche da fuoco più importanti, la VolAlto, pur nella sua pochezza, ha comunque giocato una partita di grande sostanza, capace di coinvolgere tutte nella fase offensiva. Certo l’impresa non si presentava agevole, ma la formazione casertana ci ha messo davvero tutto che ha per onorare al massimo la sfida. Da segnalare i sei punti di Marangon e, soprattutto, il primo punto in serie A di Carla Forte, giovanissima atleta del vivaio rosanero. Un fiore, un raggio di luce a squarciare il grigiore
Perugia scende in campo con Repice, Mazzini, Pascucci, Zuleta, Tomic, Lotti e Giampietri nel ruolo di libero; la VolAlto risponde con Marangon, Mabilo, Manig, Silotto, Taje, Denysova e Barone libero. Partono bene le dragonesse, ma le padrone di casa riagganciano sul 7-7. Primo break da parte delle perugine sul +3 (11-8). Reagisce subito Caserta. (11-11). Si prosegue punto su punto, con le ragazze di Fabio Bovari sempre un po’ avanti fino a portarsi a +4 (18-14), quando coach Madonna chiama il time out. Di ritorno in campo la squadra umbra continua a macinare gioco con Repice prima e Pascucci poi che mettono il pallone a terra per il 23-19. Coach Madonna chiama di nuovo il time out, ma l’inerzia della sfida rimane a Perugia che si aggiudica il parziale per 25-19.
Comincia bene per le magliette nere che si portano subito sul 3-0. Lotti, Tomic e Repice colpiscono ripetutamente il taraflex avversario, La difesa delle campane è in grande affanno. . Sul punteggio di 11-4 coach Madonna chiama il primo time out del parziale. Di ritorno in campo la Bartoccini continua la sua corsa. Repice segna anche il 13-7 con un ace su battuta. La VolAlto prova a rialzarsi. Con orgoglio recupera. Denusova fa quel che può ed anche al centro arrivano punti a dar linfa allo score di Caserta (18-14). Perugia capisce che non è il caso di alzare il piede dall’acceleratore. Così, Repice mette palla a terra, seguita da Lotti. Alla fine è un ace di Pascucci che segna il 25-19 conclusivo.
Il primo break è delle padrone di casa (4-2).Si prosegue con Zuleta che realizza un ace per il 6-3 seguita da Tomic che mette palla a terra per l’8-3. A questo punto coach Madonna richiama di nuovo il time out. Dopo i 30″ canonici di break la formazione umbra resta avanti fino al +7 (13-6). Caserta non ci sta e si porta a -3 (13-10) e coach Fabio Bovari chiama il primo time out della partita. La fast della Repice e la schiacciata vincente della Barbolini aprono il break per le umbre. (16-11). Denysova suona la carica. Ancora una volta Caserta dimostra di non voler essere solo mera comparsa. Le rosanero risalgono al meno due. (16-14). Il punteggio segue i cambi palla, poi Tomic e Lotti firmano un nuovo allungo (21-17). Altro ace anche per Zuleta che segna il +5 (22-17). Le campane provano a ricucire, ma il muro di Lotti griffa il match point. Le rosanero hanno un nuovo sussulto, ritornano sul meno due. Sul 24-22 coach Fabio Bovari chiama il time out. Di ritorno in campo Vittoria Repice schiaccia e sigla il 25-23 vincente.
Perugia – VOLALTO CASERTA 3-0
(25,19, 25-19, 25-23)
Perugia: Repice 13, Mazzini 1, Pascucci 7, Zuleta 5, Tomic 11, Lotti 11, Giampietri (L), Barbolini 2. N.E.: Puchaczewski, Mancinelli, Fiore, Kotlar, Santibacci (L), Cruciani. All.: Bovari.
VolAlto Caserta: Marangon 6, Mabilo 8, Manig 4, Silotto 4, Taje 8, Denysova 16, Barone (L), Forte 1. All.: Madonna.
Arbitri: Roberto Guarneri e Maurizio Merli
Note – Totali set: 22′, 22′, 26. Tot: 70′
