A difendere la porta dei rossoblù nel prossimo campionato sarà Danilo Russo.
Portiere di 186 cm, classe 1987, originario di Castellammare di Stabia, Russo ha militato la scorsa stagione in serie B con la maglia del Venezia. Per lui una carriera importante, divisa tra B e C.
Cresciuto nel settore giovanile del Genoa – con cui ha vinto anche un Torneo di Viareggio nel 2007 – proprio i grifoni hanno spalancato davanti a Russo le porte del calcio professionistico.
Con Pro Vercelli e Vicenza le stagioni più importanti in cadetteria rispettivamente nel 2010-11 (29 presenze) e 2014/15 (42 presenze).
Viareggio, Pergocrema, Spezia, Matera e Juve Stabia le altre maglie che hanno caratterizzato la sua importante carriera che parla di ben 85 partite in B e circa 160 in C.
Russo ha già raggiunto il ritiro di Roccaraso per mettersi subito a disposizione di mister Fontana e prendere parte alle sedute di allenamento in programma.
( Danilo Russo )
“Sono emozionato e soddisfatto – ha commentato Danilo Russo al suo arrivo – di come sono andate le cose. Sono contento di essere arrivato in questa squadra e di potermi mettere subito al lavoro. Ritrovo il mister a cui sono molto legato perché ho ottenuto dei risultati importanti nella mia esperienza di Castellammare. So che lavoro vuole portare avanti con la squadra. Qui ho trovato una società sana, giovane, con grande voglia di fare e molto attenta ai particolari e che sa che, nel calcio, va fatto un passo alla volta dando spazio alla programmazione. Scendere dalla B? Per me non è un declassamento. Per è sempre una crescita e un miglioramento, soprattutto quando arrivi in una realtà come questa. Metterò la mia professionalità e la mia esperienza a disposizione della squadra”.
E così la società di corso Trieste, mentre la squadra è impegnata a Roccaraso, continua senza sosta il lavoro di rafforzamento di una “rosa” già ottimale.
Nei giorni scorsi, dopo le conferme dell’attaccante Stefano Padovan (stagione in verità non esaltante quella scorsa) e del centrocampista Luca Cigliano (ventenne interessante con grandi margini di miglioramento), si è anche avuto un piacevole “ritorno in casa rossoblù”.
( Nicola Mancino )
Stiamo parlando di Nicola Mancino che non ha bisogno di soverchie presentazioni e che, quando non ha più vestito la maglia rossoblù, ha lasciato a Caserta tanti rimpianti e molti estimatori. Calciatore di assoluta qualità, con il passare degli anni ha maturato una indiscussa duttilità che gli permette di giocare in diversi ruolo di attacco nonché di garantire qualità alla linea dei centrocampisti.
Il 34enne attaccante ha contribuito a trascinare nel 2013-14 i falchetti dalla Seconda Divisione alla Lega Pro unica con ben 11 gol in 30 partite mentre, nella stagione successiva, sono state 6 le sue realizzazioni in 28 partite.
Tra i prodotti più importanti del vivaio del Napoli dell’inizio del nuovo secolo, Mancino ha indossato, tra le tante, le maglie di Ternana, Latina, Foggia, Grosseto, Rimini, Fidelis Andria.
Nell’ultima stagione poi ha militato nelle fila del Siracusa, incrociando nuovamente i falchetti lungo il proprio cammino.
“Sono contento– ha commentato l’attaccante al momento della firma – di tornare a casa! Ci tenevo tanto ad indossare ancora questa maglia che ho sempre sentito mia. Ringrazio il presidente D’Agostino ed il direttore Martone per avermi dato questa possibilità. Rispetto a tre anni fa, sono sicuramente un calciatore più maturo ed ho tantissima voglia di fare bene e di dimostrare tutto il mio valore. So di trovare un gruppo solido in cui non sarà difficile integrarmi”.
Insomma, una Casertana che si sta muovendo bene e con ragionevolezza tra le tante “sirene” di un mercato niente affatto semplice, ma che si sta facendo sempre più apprezzare a livello di società. E tutto ciò soprattutto nel periodo in cui predomina più il calcio “parlato” rispetto a quello “giocato” il che stimola gli “appettiti indiscreti” di chi aspira più a farsi una facile pubblicità e non, invece, a dare vita a contatti e rapporti corretti e concreti.
( Giuseppe D’Agostino )
Al punto tale da infastidire non poco il Presidente Giuseppe D’Agostino: “Ritengo opportuno intervenire per spegnere sul nascere un inutile e inspiegabile rincorrersi di voci. In queste ultime ore ho letto e sentito parlare in giro di una possibile cessione delle mie quote, con il sottoscritto che sarebbe impegnato in una serie di valutazioni. Nulla di più falso! In più, con una deduzione fin troppo superficiale, si farebbe risalire a questa presunta indiscrezione il rinvio di nuovi innesti nella rosa.
Sono sempre stato – precisa il Presidente – chiaro e trasparente! Non a caso abbiamo instaurato la buona consuetudine di incontrare periodicamente stampa e tifosi per fare il punto della situazione. Perché tutti devono essere partecipi di questa avventura. Perché noi non abbiamo nulla da nascondere. E mai ne avremo. Per questo motivo non capisco perché, dalla sera alla mattina, si debbano ascoltare e leggere cose del tutto distanti dalla realtà. Discorsi tirati fuori soltanto per cercare di minare una serenità costruita con il lavoro e il sacrificio. Forse qualcuno era abituato ad altro e continua ancora ad essere incredulo di fronte all’assenza di problemi e incertezze.
Non sono assolutamente in silenzio. Non amo parlare – continua D’Agostino – o catturare riflettori, togliendo tempo al lavoro. Preferisco far parlare i fatti. E appena dieci giorni fa abbiamo posto in essere un altro grande sforzo economico per garantire un futuro a questi colori. Quale segnale più forte?! Dispiace che ciclicamente sia costretto a intervenire per frenare sul nascere polemiche o insinuazioni create ad arte. Perché, purtroppo per qualcuno, questa Casertana non darà mai modo a nessuno di tornare a sguazzare in discorsi che in passato avevano mortificato questa maglia e questa gente. Per tale motivo dico ai tifosi di stare tranquilli e di pensare soltanto a prepararsi per la nuova stagione. So quanto amano questa maglia e tengono ad essa, ma non hanno alcun motivo per non godersi questa estate. A loro chiedo di credere fortemente nelle mie parole, ma ancor di più nelle mie azioni.
Agli organi di informazione, con i quali abbiamo sempre avuto un vicendevole rapporto di sana collaborazione, chiedo di dare il giusto peso a voci che non possono certo trovare conferma, tenendo conto quello che questa società fa ogni giorno. Avete un compito tanto importante quanto delicato e non potete farvi da cassa di risonanza per cose di questo tipo. So bene quali sono i desideri dei tifosi e sono cosciente cosa sia necessario fare per dare seguito al progetto su cui stiamo lavorando da quasi due anni. Sono il primo a volere una Casertana capace di brillare e divertire. Per fare in modo che questo accada – conclude il Presidente rossoblù – bisogna restare tutti compatti e riporre fiducia in chi già ha dimostrato di tenere profondamente a questi colori. Fino a quando avrò l’onore di guidare questa società non permetterò mai che il buon nome della Casertana finisca nuovamente al centro di indiscrezioni create ad arte o senza fondamento”.
