Aveva da poco dismesso i suoi notissimi negozi sul Corso Trieste a Caserta e si stava godendo la sua prima vacanza da “pensionato”.
Renato Lamberti (72 anni) stava trascorrendo, in compagnia dei familiari, una giornata di sole sulla spiaggia presso il Lido “Sporting” di Baia Domizia.
Lamberti si trovava in acqua quando ha iniziato a sentirsi male tanto da rientrare immediatamente sul bagnasciuga ove si è accasciato. Ma, dopo pochi minuti, è deceduto tra l’incredulità generale sotto gli occhi dei familiari e dei bagnanti.
I bagnini sono immediatamente intervenuti anche con i defibrillatori per cercare di rianimarlo in attesa dei medici del 118, ma è stato tutto inutile. Ai sanitari, prontamente intervenuti, non è rimasto altro che constatarne il decesso.
Subito dopo sul posto sono giunti il personale della capitaneria di porto di Mondragone ed i carabinieri della stazione di Baia Domizia per gli ulteriori accertamenti alla fine dei quali la salma sarà restituita alla famiglia per le esequie.
Lamberti è stato uno degli esponenti storici del commercio all’ombra della Reggia con i negozi di abbigliamento di corso Trieste. Oltre alle sue attività professionali, era molto attivo anche nell’associazionismo ed ha ricoperto la carica di presidente del settore abbigliamento in seno all’Ascom portando avanti numerose battaglie per gli esercenti casertani.
Renato Lamberti è stato anche un tifosissimo della Casertana a cui è stato sempre molto legato al punto prima per oltre un decennio come sponsor e dirigente e poi, in uno dei periodi peggiori della storia del Club, addirittura accollandosi anche l’onere della rinascita. Infatti, durante la stagione 2004-2005, la Società Sportiva Casertana S.p.A., guidata in modo orribile e senza alcun costrutto da Arturo Di Mascio, conobbe nuovamente il fallimento che fu palese quando i giocatori, non pagati, si rifiutarono di scendere in campo per quattro partite, decretando così l’esclusione dalla competizione. Fallita quindi la precedente società, un gruppo di tifosi, guidati proprio da Renato Lamberti, si preoccupò di acquistare il titolo sportivo di Eccellenza del Real Aversa e rimettere in piedi il calcio casertano. Era il 2005 e fu fondata una nuova società con il nome di Rinascita Falchi Rossoblù con a Presidente lo stesso Renato Lamberti. La rinata squadra rossoblù prese parte al campionato 2005-2006 nel girone A dell’Eccellenza Campania, classificandosi al 4° posto. A fine stagione, Renato Lamberti cedette la proprietà della società al duo composto dall’imprenditore Carlo Sparaco e dall’ex portiere dei falchetti Giovanni Pascarella che ne cambiarono la denominazione in Associazione Sportiva Dilettantistica Caserta Calcio, conquistando poi, nella stagione successiva, 2006-2007, la promozione in serie D e la vittoria della Coppa Italia Dilettanti Campania.
Ecco perché, tra i numerosi messaggi di cordoglio, spicca proprio quello della Casertana FC: “La Casertana FC esprime il suo cordoglio per l’improvvisa scomparsa di Renato Lamberti. Storico commerciante cittadino, un passato da dirigente al servizio dei falchetti, nel 2005 ebbe il merito di far favorire la rinascita del calcio rossoblù dopo uno dei momenti più bui della sua storia. Alla famiglia Lamberti va l’abbraccio di tutto il nostro club”.
“Apprendo con profondo dispiacere – ha dichiarato da parte sua il sindaco di Caserta Carlo Marino – della morte di Renato Lamberti. Il mio sentito cordoglio alla sua famiglia ed ai suoi tanti amici. Renato, storico commerciante casertano, era uomo conosciuto da tutti in città per la passione con la quale ha svolto per una vita intera la sua attività professionale e nell’ambito dell’associazionismo di categoria. Anche lui è andato via troppo presto, ci mancherà”.
Anche la Confesercenti ha diffuso un comunicato: “La Confesercenti Provinciale di Caserta partecipa attonita e commossa al grave lutto che ha colpito la famiglia Lamberti per la perdita del caro Renato. Decano dei commercianti casertani, impegnato in prima linea per rappresentare le instanze delle imprese ha svolto il ruolo di componente del Direttivo provinciale della Ascom Confcommercio Caserta e quello di consigliere della Camera di Commercio di Caserta. Sempre leale e trasparente nei rapporti con Confesercenti per il solo di fine di difendere i diritti dei commercianti casertani.”
Ed anche la Redazione di Radio PRIMARETE Caserta partecipa sentitamente al dolore dei familiari per la perdita di un “rossoblù d.o.c.“.
