E’ il big-match dell’11esima giornata di andata del girone h della Serie D, anche se i falchetti, forti di due vittorie nelle ultime due trasferte, affrontano allo stadio “Franco Pisicchio” una squadra che, pur appartenendo alla “parte alta” della classifica, non sta attraversando un periodo di forma – e di risultati – esaltante. Anzi, nel piccolo centro lucano di Lavello, a metà della scorsa settimana i vertici societari gialloverdi, dopo due sconfitte ed un pareggio nelle ultime tre partite, hanno optato per l’esonero di mister Adolfo “Dodo” Sormani, figlio del noto Angelo Benedicto Sormani (ex calciatore brasiliano naturalizzato italiano di Santos, Roma, Milan e Napoli e poi allenatore per 10 annate della Primavera del Napoli), per favorire il ritorno in panchina del figlio del famoso Zdenek Zeman (attuale allenatore del Foggia) e cioé Karel Zeman che lo scorso anno con il Lavello sfiorò la qualificazione alla zona play-off, sfumata solo nell’ultima giornata contro il Taranto che poi vinse il campionato.
La Casertana, accompagnata in Lucania da oltre 100 festanti tifosi rossoblù, schiera la formazione ampiamente annunciata con l’assenza di capitan Rainone che comunque va in panchina. Torna Tufano mentre è confermato in attacco il bomber Favetta, spalleggiato da Sansone e Mansour. Al suo esordio in panchina, mister Zeman Jr. è costretto ad una assenza importante non potendo schierare il suo capocannoniere Burzio mentre Addae va in mediana a sostituire Logoluso.
Il Lavello parte subito “forte” e crea la sua prima occasione della gara con Herrera che al 5’ su calcio di punizione chiama al primo intervento Trapani che sventa la minaccia. All’11’ il Lavello ci prova di nuovo, ma l’azione viene smorzata all’ingresso dell’area di rigore. Al 14’ tocca a Vacca cercare di allentare la pressione, ma il calciatore ospite che avrebbe potuto concludere a rete, preferisce appoggiare per un compagno che non c’è. Al 16’ Mansour ferma Liurni con un fallo scomposto e guadagna il cartellino giallo da parte del signor Nigro. Al 19’ il fallo è subito da Mansour con conseguente punizione calciato da Sansone che accende solo una mischia, ma nulla più. Vicino al gol il Lavello al 24’ con un cross pericoloso dalla sinistra di Dell’Orfanello sul quale nessuno è pronto ad intervenire. Su capovolgimento di fronte si sviluppa una interessante manovra rossoblù con Favetta che non riesce a concludere da posizione interessante. Conclusione al 27’ di Herrera su azione maturata da calcio d’angolo che non centra lo specchio della porta. Al 30’ la possibile svolta della gara: Ciro Favetta viene agganciato in area da Addae ed il direttore di gara sanziona il penalty a favore degli ospiti. Sul dischetto si porta lo stesso attaccante ex Casarano che trasforma, centrando la sua settima realizzazione consecutiva. Il Lavello accusa il colpo mentre la Casertana, sulle ali dell’entusiasmo, insiste e, dopo pochi minuti, tocca a Mansour tentare il tiro a giro che si perde sul fondo. Al 34’ il Lavello cerca di reagire, ma Trapani riesce ad anticipare Herrera lanciato a rete, sventando la minaccia. La Casertana non si fa chiudere e al 36’ conquista due calci d’angolo sui quali Sansone in altrettante occasioni viene anticipato d’un soffio. Nello specifico, nella seconda di essa lamenta un problema fisico che indice Maiuri al cambio con Felleca. Il Lavello chiude in avanti la frazione, ma senza creare soverchie preoccupazioni a Trapani anche nel minuto di recupero stabilito dal direttore di gara Nigro di Prato.
Dopo l’intervallo, i gialloverdi rientrano in campo operando una sostituzione con l’ingresso di Marcellino al posto di Caruso. La squadra lucana prende subito in mano il pallino delle operazioni per cercare di ristabilire prima possibile il risultato e trova il pareggio al 6’ in seguito ad azione d’angolo con Brunetti che, non contrastato da alcun difensore rossoblù, può far partire un destro in contro balzo che non lascia scampo a Trapani. Al 16’ Mercuri supera due difensori ospiti, ma, al momento della conclusione, non riesce a trovare l’equilibrio giusto per concludere in maniera adeguata. La Casertana non sta a guardare: prima ci prova ancora con Favetta che non riesce a concludere; poi al 21’ passa nuovamente con Felleca che, raccogliendo un prezioso passaggio di Maresca che era ripartito dalla propria metà campo, si fa trovare uno contro uno contro l’estremo difensore lucano che nulla può. Al 38’ il neo entrato Chinappi cerca il gol, ma Amata, con un intervento prodigioso, si oppone egregiamente. Occasione fallita e gol subito, secondo una vecchia legge del calcio: Outtara, da poco entrato in campo, riesce ad impossessarsi di un pallone non allontanato a dovere dalla difesa e, con un gran tiro, fulmina l’incolpevole Trapani. Concitati i minuti finali con rapidi capovolgimenti di fronte con occasioni dall’una e dall’altra parte. Nei minuti di recupero arriva il finale da Bitonto col risultato di 0-0 ed i falchetti tentano l’assalto finale per guadagnare la vetta. Ma il risultato non cambia più e la Casertana, rammaricandosi per l’ennesima vittoria sfumata nei minuti finali, deve rinviare il sorpasso in vetta a domenica prossima quando al “Pinto” sarà ospite la capolista Bitonto.
Queste le dichiarazioni rilasciate a fine partita da mister Vincenzo Mauri:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/417582236767708/
e dal capocannoniere Ciro Favetta, in rappresentanza della squadra:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/304005575062594/
Lavello – CASERTANA 2 – 2
LAVELLO (4-3-3): Amata; Vitofrancesco (87’ Syku), Brunetti, Fusco (Ouattara), Dell’Orfanello; Mercuri, Herrera (63’ Logoluso), Caruso (46’ Marcellino); Statella, Addae, Liurni. A disp. Carretta, Franetovic, Giordano, Larocca, Tavarone, Outtara, Cooper. Allenatore: Karel Zeman
CASERTANA (4-3-3): Trapani; Tufano, Di Somma, Pambianchi, Monti: Maresca (75’ Cusumano, Feola, Vacca (73’ Carannante); Mansour (77’ Chinappi), Favetta (87’ Liccardi), Sansone (42’ Felleca). A disp. Sarracino, Rainone, D’Ottavi, Capitano. Allenatore Vincenzo Maiuri
ARBITRO: Mattia Nigro di Prato. Assitenti: Daniele De Chirico di Molfetta e Michele Fracchiolla di Bari.
RETI: 31’ (r) Favetta (CE); 6’st Brunetti (Lav.); 21’st Felleca (CE); 41’st Outtara (Lav.)
NOTE: giornata soleggiata con temperatura mite; terreno in buone condizioni; spettatori 800 circa di cui 101 provenienti da Caserta; angoli 9-7 per la Casertana; ammoniti Mansour, Trapani e Favetta per la Casertana, Herrera per il Lavello; recupero pt 1’ e st 5’
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I risultati delle altre casertane:
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