Dopo la vittoria al “Pinto”, torna nuovamente in trasferta la Casertana affrontando allo “Ottavio Pierangeli” di Monterotondo Scalo la formazione locale che condivide con Sorrento ed Arzachena la prima posizione in classifica del girone G. Ma, al di là dell’indubbio valore degli avversari che nello scorso turno hanno fatto bottino pieno a Pomezia, i primi “nemici” dei Falchetti sono loro stessi considerato che, nelle precedenti trasferte, la squadra ha offerto una prestazione poco convincente a La Maddalena ed un’altra francamente “disastrosa” in quel di Cassino. La partita odierna è di fatto un “crocevia” per la formazione rossoblù nel prosieguo del campionato laddove o offre una prestazione decisa e convincente non solo sul piano del punteggio, ma anche e soprattutto su quello del gioco oppure continua ad essere insufficiente e deficitaria negli impegni lontano dallo stadio “amico”, Per questo motivo c’è attesa e curiosità nella tifoseria rossoblù di Caserta, soprattutto nei 90 supporters che sono presenti sugli spalti dell’impianto laziale.
Mister Fabrizio Paris – che è squalificato e sostituito in panchina dal “vice” Giorgio Marcangeli – sceglie di confermare, sulla scia del noto detto “squadra che vince non si cambia” l’undici iniziale che ha battuto a domicilio l’ex capolista Pomezia. In attacco quindi Tilli e Baldassi, autori dei due gol che hanno propiziato la precedente vittoria con la panchina zeppa di Under. Anche Parlato sembra aver individuato i protagonisti da lanciare dal 1’. Lo stesso fa mister Carmine Parlato che conferma la stessa squadra che ha avuto ragione del Sarrabus Ogliastra, con Sabatino, Onazi ed il rientrante dalla squalifica Esposito che si accomodano in panchina.
Si inizia con ritmi elevati, ma anche con molta confusione e qualche scaramuccia. Al 7’ arriva il primo squillo della gara: Paglino conquista palla nella propria metà campo e si invola verso la porta avversaria, ma la sua percussione viene interrotta fallosamente al limite da Calisto; la successiva punizione concertata da Bollino e Tringali viene calciata da quest’ultimo con traiettoria di poco alta sulla traversa. Al 12’ è ancora Paglino protagonista di un tentativo offensivo, ma il suo tiro-cross va a toccare la traversa ed impennarsi sul fondo. Al 14’ il Monterotondo si porta in vantaggio: Dionisi si fa sottrarre palla da Di Vico che dal fondo serve un cross al centro dove Baldassi anticipa Paglino ed insacca con un preciso diagonale. Sembra l’inizio di un’altra “domenica di passione”, soprattutto per i supporters rossoblù, ma stavolta la Casertana subisce, ma non si disunisce. Anzi, la reazione è immediata con Favetta che però viene atterrato al limite da Bagaglini, con conseguente giallo al centrale locale, ma la punizione successiva non porta benefici nessun. Al 22’ Favetta conquista un altro fallo dal limite e questa volta Turchetta si vede deviare in angolo il tiro franco. Nonostante sia in svantaggio, la Casertana è padrona del campo e crea altre occasioni: al 26’ Casoli, dopo un contrasto vinto, serve Vacca che non inquadra il bersaglio; altra deviazione in corner per la difesa di casa su un perfetto angolo di Bollino per la testa di Favetta smanacciata da Benvenuti. Sono le prove generali per il gol del pareggio che arriva al 38’: Bollino, questa volta su punizione, trova la testa di Vacca per la deviazione vincente, più che meritata da parte dei rossoblù ospiti. Il Monterotondo cerca di reagire con Di Vico che, da buona posizione, calcia a lato. Passa solo il minuto e la Casertana trova il sorpasso: Favetta e Turchetta si fiondano su una palla che arriva dalle retrovie, il tocco finale spetta al “flauto magico” che perfora la rete di Benvenuti. Il vantaggio galvanizza i falchetti che procurano un altro brivido per la difesa di casa in pieno recupero col portiere che effettua un rilancio sui piedi di Bollino che, senza pensarci su, tira a botta sicura, ma intanto il portiere laziale ha fatto in tempo a recuperare la posizione e farsi perdonare il precedente errore, sventando il terzo gol ospite. Il primo tempo si chiude con la Casertana meritatamente in vantaggio e che, in virtù dei risultati maturati su altri campi, si ritrova in vetta alla classifica con Sorrento e Pomezia.
Nessun cambio durante l’intervallo e si ricomincia con gli stessi protagonisti della prima frazione. Succede ben poco nei primi minuti della ripresa quando si segnala solo un doppio cambio per la Casertana con Onazi ed Esposito che subentrano a Vacca e Tringali. Ma al 15’ la Casertana passa ancora: Favetta e Turchetta dialogano al limite, poi Turchetta decide di affondare e spara verso la rete; c’è un salvataggio sulla linea che manda a carambolare la palla prima sulla schiena di Bagaglini e poi sul corpo di Calisto per poi insaccarsi in rete. Il Real Monterotondo Scalo non c’è più. La Casertana è in pieno controllo della partita. Ma arriva una “sciocchezza” che per fortuna non è determinante per le sorti della partita. Al 25’ Paglino riceve un fallo e, subito dopo, a palla lontana, cerca di “vendicarsi” reagendo scompostamente e di fatto costringe l’arbitro – che lo ha proprio di fonte – ad estrarre il cartellino rosso. Ma, nonostante l’inferiorità numerica, i falchetti non si disuniscono. Al 35’ Favetta fa tutto da solo alla ricerca del gol personale con un tiro che sorvola di molto la traversa. Subito dopo mister Parlato lo richiama in panchina sostituendolo con Ferrari. Baldassi cerca di riaprire il mach con un tiro da lontano che finisce fuori. Ma è proprio il neo entrato rossoblù che trova gloria personale siglando al 44’ con un preciso diagonale il quarto gol della Casertana. La partita finisce qui ed i 5’ di recupero servono solo ai falchetti per ricevere i cori entusiastici dei propri sostenitori. E poco importa che il Sorrento, vincendo a La Maddalena, conquisti il primo posto solitario in classifica: a Monterotondo Scalo la Casertana ha dimostrato di esserci, con convinzione e determinazione. E ciò, per tutti i tifosi rossoblù, apre il cuore alla speranza.
Queste le dichiarazioni rilasciate a fine partita da mister Carmine Parlato:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/660484402048946
e, in rappresentanza della squadra rossoblù, dall’attaccante Gianluca Turchetta:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/843082060022579
Real Monterotondo Scalo – CASERTANA 1-4
MONTEROTONDO: Benvenuti, Santi (72’ Macrì), Calisto, Meledandri (72’ Palladini), Albanesi, Bagaglini (62’ Riccucci), Tilli, Gianni, Di Vico (62’ Sansotta), Baldassi, Carosi. A disp. Catarinelli, Costa, Faccenna, Nardoni, Trubiani. All. Giorgio Marcangeli
CASERTANA: Romano, Paglino, Dionisi, Rainone, Sena; Tringali (53’ Esposito), Casoli, Vacca (53’ Onazi), Bollino (70’ Sabatino), Favetta (80’ Ferrari), Turchetta (85’ Darini). A disp. Prisco, Galletta, Cugnata, Giaquinto. All. Carmine Parlato
ARBITRO: Vincenzo D’Ambrosio Giordano di Collegno. Assistenti: Matteo Franzoni di Lovere e Daniele Antonicelli di Milano.
RETI: 14’ Baldassi (M); 38’ Vacca (CE); 40’ Turchetta (CE); 15’st Calisto (aut.); 44’st Ferrari (CE)
NOTE: pomeriggio sereno e luminoso, terreno in perfette condizioni; spettatori 300 circa di cui 90 provenienti da Caserta; angoli 6-3 per la Casertana; ammoniti Calisto, Bagaglini e Tilli (Monterotondo), Sena e Tringali (CE); espulso al 25’ st Paglino (CE) per fallo di reazione; recupero pt 4’ e st 5’
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| I risultati delle altre casertane di serie D: |
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* Girone F: MATESE – Porto d’Ascoli 4-1
(45′ Passalacqua (PA), 10’st e 40’st Salatino (M), 15’st Esposito (M), 22’st Ricciardi (M))
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* Girone H: Molfetta – GLADIATOR 3-3
(9′ Caruso (G), 15′ e 30’st Tedesco (M), 21′ (r) Tomi (G), 35′ Manzo (M), 17’st Messina (G))
Fallito rigore da Tomi al 5’st
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* Girone I: REAL AGRO AVERSA – Lamezia Terme 0-2 (12′ e 39’st Addessi)
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