I carabinieri della Stazione di San Felice a Cancello, nel corso di un servizio di controllo del territorio volto alla prevenzione e repressione dei reati in materia di detenzione e vendita di materiale esplodente in quel centro, hanno proceduto al controllo di un esercizio commerciale gestito da cittadini cinesi rinvenendo sugli scaffali, espositi alla vendita, prodotti pirotecnici la cui polvere pirica è risultata del peso complessivo di 4.206 kg.
Il titolare dell’esercizio commerciale è risultato non essere in possesso di alcuna autorizzazione alla vendita e detenzione.
Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro penale mentre il titolare è stato deferito in stato di libertà per commercio abusivo di materiale esplodente, omessa denuncia e divieto di detenzione, deposito e vendita di polveri piriche o altri esplosivi.
In un’altra operazione i carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, nel corso di un servizio di controllo del territorio volto, tra l’altro, anche alla ricerca di latitanti, hanno rintracciato ed arrestato in località Pescopagano, all’interno di una abitazione, mentre si intratteneva con altre persone, un ventisettenne rumeno, di fatto domiciliato in Castel Volturno, risultato essere un catturando ricercato in ambito nazionale ed internazionale, gravato da un’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento, in quanto riconosciuto colpevole di tentato furto in abitazione in concorso, commesso nel 2013 a Trento, e dei reati di furto, ricettazione e ricettazione in concorso commessi a Trento e Bolzano nel 2014.
L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione della competente autorità giudiziaria.
