Nel weekend appena trascorso si è votato in 15 comuni della provincia di Caserta. Complessivamente si sono recati alle urne il 66,45% degli aventi diritto (alle precedenti comunali aveva votato il 67,80%).
Il comune con la percentuale più alta di votanti è stato Cancello ed Arnone con l’80,98% (precedente 84,16%); il comune che ha invece registrato la più bassa percentuale di votanti è stato Orta di Atella (45,79% contro il precedente 54,33%)
In 5 comuni (con popolazione superiore ai 15mila abitanti) si è votato con il sistema proporzionale:
- Ad Orta di Atella è riuscito ad essere eletto sindaco l’unico candidato, Antonio Santillo, che ha agevolmente superato il necessario quorum del 50%+1 raccogliendo 9162 voti (16 seggi).
- A Lusciano, 15 sezioni su 15, è stato eletto sindaco Giuseppe Mariniello (4495 voti) che ha battuto la ex-leader dell’opposizione Domenica Inviti (4237 voti).
- Anche Maddaloni ha eletto il “primo cittadino” senza far ricorso al ballottaggio. E’ stato infatti confermato il sindaco uscente Andrea De Filippo che ha avuto 10798 voti (70,24%) contro i 3033 (19,55%) raccolti da Giuseppe Pino Magliocca. Molto più staccati Michele Ferraro del M5S che ha ricevuto 1006 voti (6,48%) ed Antonio Crimaldi (Frat. d’It.) con 579 voti (3,73%). Dal suo quartier generale De Filippo ha dichiarato: “Voglio ringraziare i maddalonesi, tutti i miei amici e chi mi ha sostenuto, e rinnovare l’invito a chiunque voglia contribuire a lavorare per il bene delle città. Cinque anni fa dovevamo ricostruire questa città, oggi abbiamo la necessità di ripartire e lavorare duramente per realizzare la nostra idea di città. In questi anni il Comune di Maddaloni è sempre stato trasparente, e la cosa che più mi ha ferito è stata proprio mettere in dubbio questa trasparenza. Oggi abbiamo delle opportunità straordinarie e sono certo che i maddalonesi hanno compreso tali opportunità per la nostra Comunità“.
- Estremamente avvincente la lotta “voto a voto” che si è scatenata a Marcianise. Scrutinate tutte le 35 sezioni, il nuovo sindaco è Gerardo Trombetta che ha battuto Lina Tartaglione per una differenza davvero minima: 61 voti. Sarebbero infatti 11415 i consensi raccolti da Trombetta, candidato “civico” sostenuto da Maria Luigia Iodice e da Gianpiero Zinzi, contro gli 11354 voti della candidata del centrosinistra (PD e M5S con l’appoggio di Abate, Bosco e Zannini). Ma il sindaco Trombetta non ha la maggioranza consiliare: le sue liste hanno infatti raccolto “solo” 9910 voti (44,48%) conquistando 11 seggi mentre le liste che hanno sostenuto la Tartaglione hanno invece ricevuto 12368 voti (55,52%), assicurandosi 12 seggi. Insomma, dalle urne marcianisane esce un quadro politico-amministrativo che si caratterizza come instabile.
- A San Felice a Cancello, per eleggere il “primo cittadino”, si dovrà invece far ricorso al turno di ballottaggio. Domenica 28 maggio si sfideranno Emilio Nuzzo (3631 voti – 34,26%) e Carmine Palmieri (3143 voti – 30,48%). Restano “fuori dai giochi” Eugenia Carfora (2780 voti – 26,23%) e la “berlusconiana” Antonella Lettieri (922 voti – 8,70%).
Questi invece i risultati nei restanti 10 comuni (popolazione inferiore a 15mila abitanti) in cui si è votato con il sistema maggioritario a turno unico.
| Comune | Candidato eletto sindaco | Voti |
Seggi |
Candidato | Voti | Seggi |
| Alife | Ferdinando
De Felice |
2566 (53,47%) | 8 | Salvatore
Cirioli |
2233
(46,53%) |
4 |
| Caiazzo | Stefano
Giaquinto |
25,83
(100%) |
9 | ==== | === | == |
| Cancello ed Arnone | Raffaele
Ambrosca |
2413
(67,88%) |
8 | Annamaria
Di Puorto |
1142
(32,12%) |
4 |
| Galluccio | Francesco
Lepore |
905
(62,98) |
7 | Mariangela
Capraro |
426
(29,65%) |
3 |
| Letino | Pasquale
Orsi |
401
(87,55%) |
7 | Luigi
Mancini |
53
(11,57%) |
3 |
| Presenzano | Andrea
Maccarelli |
858
(77,37%) |
7 | Giuseppe
Bocchino |
251
(22,63%) |
3 |
| Raviscanina | Vincenzo
Castrillo |
469
(52,46%) |
7 | Ermanno
Masiello |
425
(47,54%) |
3 |
| Riardo | Armando
Fusco |
865
(54,96%) |
7 | Egidio
Mavilio |
709
(45,04%) |
3 |
| Sant’Angelo D’Alife | Michele
Caporaso |
1315
(100%) |
10 | ==== | === | == |
| Vitulazio | Antonio
Scialdone |
2907
(59,64%) |
8 | Raffaele
Russo |
1967
(40,36%) |
4 |
Intanto giunge notizia che nel prossimo parlamento la provincia di Caserta sarà sempre meno rappresentata, perdendo un deputato.
E’ la conseguenza dei dati del censimento generale del 2021 che per la legge determina il numero degli eletti di ciascuna circoscrizione.
Pubblicati in Gazzetta Ufficiale lo scorso 3 marzo, i dati sono stati trasmessi agli uffici della Camera e del Senato che hanno calcolato i nuovi seggi spettanti a ciascuna regione.
Alle prossime elezioni politiche, dunque, Abruzzo, Calabria, Sardegna, Puglia e Campania 2 (che comprende le province di Caserta, Avellino, Benevento e Salerno) perderanno un deputato in favore della circoscrizione Lombardia 1 (Milano) che ne avrà due in più, mentre Lombardia 3 (Brescia e Bergamo ), Lazio 1 (Roma) e Lazio 2 (le altre province) saranno rappresentate da un deputato in più. Per il Senato, invece, è la Sicilia a perdere il proprio parlamentare in favore della Lombardia.
La nuova attribuzione di seggi comporterà infine una nuova mappa complessiva dei collegi in quanto anche nelle altre Regioni si è modificata la distribuzione interna della popolazione.
