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Juvecaserta 2021, nuova firma: arriva Fatih Mehmedoviq

Nuovo colpo sotto le plance per la Ble Decò Juvecaserta 2021, che rimpolpa le proprie rotazioni con Fatih Mehmedoviq. Montenegrino ma di formazione italiana, ha passato quasi tutta la sua carriera nel Bel Paese alla Virtus Pozzuoli, a parte una piccola parentesi a Taranto. Arrivato quindicenne, i puteolani gli hanno concesso sempre più spazio; seppur in una squadra che ha conquistato solo due vittorie, Mehmedoviq si è fatto notare per il suo gioco offensivo sotto le plance e la sua capacità di raccogliere rimbalzi a profusione, tanto da essere il terzo assoluto per media con 8,9 a gara nel girone D (quasi 2 a partita in attacco).

IL COMUNICATO DELLA JUVECASERTA 2021 SU FATIH MEHMEDOVIQ

Fatih Mehmedoviq sarà un nuovo giocatore della Ble JuveCaserta 2021 per la stagione 2023/2024. Ala-Pivot classe 2000, 205 cm altezza, montenegrino ma di formazione italiana, nell’ultima stagione ha affrontato il campionato di Serie B in maglia Virtus Pozzuoli, risultando il terzo miglior rimbalzista del girone D. Trasferitosi in Italia e proprio in Campania da quando aveva solo 15 anni, è stato svezzato nel settore giovanile della squadra puteolana, con la quale ha anche esordito in serie B precocemente, già nell’annata 2018/2019. Per tre anni ha continuato a crescere, macinando minuti e migliorando il suo rendimento e, dopo la breve parentesi alla Cus Jonico Taranto, nell’ultimo anno e mezzo è stato il totem in vernice della Virtus Pozzuoli. Nonostante la difficile stagione della squadra gialloblu nella scorsa annata, Mehmedoviq è stato sempre costante nei numeri e nel suo modo di aiutare i compagni, con tanto lavoro sporco su ambo i lati del campo. Questo comunque contorna solo le sue cifre, che comunque parlano di oltre 13 punti realizzati con 9 rimbalzi di media per allacciata di scarpe, col 53% da due e un notevole 74% a cronometro fermo. È stato anche giocatore della settimana dopo la 12^ giornata, in cui chiuse (sul campo della Luiss Roma poi promossa in A2) una gara favolosa da 29 punti e 15 rimbalzi con 40 di valutazione. Non sarà poi una sua caratteristica precipua, anche perché la sua crescita va nel senso di un rim protector di vecchia scuola, ma non gli è estranea anche la mano al tiro dalla lunga distanza, sebbene non sia la sua prima necessità. Ha buona rapidità nei piedi per reggere i cambi in difesa e andare in aiuto, e con la sua eccellente struttura fisica sa essere affidabile sotto le plance in ambo le metà campo, anche e soprattutto in termini di blocchi e di verticalità. Il resto è una buona base di fondamentali sia spalle che fronte a canestro, che fanno di lui quell’elemento del roster che forse più è mancato alla truppa di coach Luise nella stagione appena trascorsa.

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