Parola d’ordine: continuità! Dopo la prima vittoria stagionale contro il Monterosi Tuscia, la Casertana è attesa dalla trasferta con il Messina nel recupero della seconda giornata del girone C di Serie C. La squadra di mister Vincenzo Cangelosi è chiamata a dare seguito alla bella prova fornita nello scorso turno di campionato mentre la compagine sicula, con un altro incontro da recuperare sulla tabella di marcia, è alla disperata ricerca di punti per raddrizzare un inizio di campionato non roseo. “Scontro” tutto siculo sulle panchine tra i due principali ex–collaboratori di mister Zdeněk Zeman, oggi tecnico, all’età di 76 anni, del Pescara: da un lato il palermitano Cangelosi e, dall’altro, Giacomo Modica di Mazara del Vallo. Il tutto a suon del canonico 4-3-3, marchio di fabbrica zemaniano.
Cangelosi cambia qualcosa rispetto all’impegno con il Monterosi Tusica: lancia Anastasio dal 1’ a presidiare la fascia sinistra, Sciacca fa rifiatare Soprano al centro della difesa mentre a centrocampo c’è l’arretramento di Casoli sulla sinistra per dare spazio a Carretta nel tridente con Curcio e Montalto. Mister Modica si dispone ovviamente a specchio con alcuni accorgimenti rispetto agli undici che hanno perso di misura a Sorrento. In difesa Ferrara prende il posto di Pacciardi mentre Giunta rileva lo squalificato Scafetta sulla mediana. In attacco spazio a Cavallo con Ragusa che si accomoda in panchina.
Il match inizia a rilento con i ritmi che stentano a decollare. Al 6’ minuto prova a farsi vedere la Casertana con un’incursione di Carretta che accentrandosi da destra scarica su Damian che cestina con un destro sbilenco. Il Messina prova a rispondere al 12’ da calcio piazzato con una buona punizione di Emmausso su cui Venturi è costretto a volare deviando in calcio d’angolo. Al 21’ l’occasione migliore degli ospiti con Alessio Curcio che colpisce il palo di testa su una bella pennellata di Carretta. I falchetti si fanno vedere ancora in proiezione offensiva quando al 26’ Anastasio conclude alto all’altezza dei venticinque metri. Fase finale della prima frazione avara di emozione fino a quando i padroni di casa non vanno vicinissimo al vantaggio nei minuti di recupero con la girata di Plescia che chiama Venturi al grande intervento.
L’inizio del secondo tempo vede il Messina rientrare meglio in campo con i siculi che danno più di un pensiero all’estremo difensore casertano. Al 53’ Plescia si libera con un contatto dubbio di Celiento, ma si fa rimontare in extremis da Anastasio che sventa un gol certo. Il centravanti è il pericolo numero uno per la difesa rossoblù, ma al 56’ pecca di instinct killer quando da posizione ravvicinata su sponda di Emmausso calcia centrale facilitando la parata di Venturi. Al 65’ il forcing dei padroni di casa porta al gol, ma con aiuto gradito degli avversari: Proietti perde una palla sanguinosa a centrocampo lanciando l’offensiva del Messina che passa in vantaggio grazie ad un diagonale del subentrante Ragusa deviato involontariamente in rete da Anastasio, che tenta disperatamente in extremis di evitare la capitolazione. La Casertana si sveglia dal torpore e prova ad imbastire una controffensiva. Al 73’ Mister Cangelosi si gioca la carta Tavernelli al posto di uno spento Proeitti ed i risultati si fanno vedere subito. Al 77’ arriva il pareggio degli ospiti con una sapiente imbeccata di Anastasio che, di esterno, lancia in contropiede l’ex di turno Damian che infila Fumagalli con un destro chirurgico. Le squadre sembrano accontentarsi del pareggio, ma l’ultimo sussulto è di targa Casertana quando al 92’ Toscano spaventa il pubblico di casa con un destro al volo a cui solo un grande Fumagalli toglie la gioia del gol. Al triplice fischio è 1-1 al “Franco Scoglio” con la Casertana che mette a referto il quinto pareggio in sette uscite mentre il Messina sale a quota 6 punti appaiato al preoccupante diciassettesimo posto. Adesso ai falchetti tocca migliorare anche il rendimento tra le mura amiche del “Pinto” con il primo dei tre derby consecutivi lunedì 16 alle ore 20.45 contro l’Avellino.
Queste le dichiarazioni rilasciate al termine dell’incontro da mister Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/214613054815874
e, in rappresentanza della squadra, dall’autore del gol del pareggio, il centrocampista Filippo Damian
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/191389523990218
Messina – CASERTANA 0 – 1
MESSINA (4-3-3): Fumagalli, Lia, Manetta, Ferrara, Ortisi; Giunta (60’ Tropea), Franco, Frisenna; Cavallo (85’ Luciani), Plescia (83’ Zunno), Emmausso (60’ Ragusa). A disp.: De Matteis, Di Bella, Darini, Pacciardi, Polito, Salvo, Buffa. All. Giacomo Modica
CASERTANA (4-3-3): Venturi; Calapai (75’ Paglino), Celiento, Sciacca, Anastasio; Casoli, Proietti (73’ Tavernelli), Damian; Carretta (46’ Toscano), Montalto, Curcio. A disp.: Marfella, Soprano, Cadili, Del Prete, Matese, Galletta. All. Vincenzo Cangelosi
ARBITRO: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa Assistenti: Glauco Zanellatti di Seregno e Marco Colaianni di Bari; IV Ufficiale: Mauro Ganci di Enna
RETI: 21’ st autorete di Anastasio; 32’ st Damian (CE).
NOTE: serata calda, terreno in buone condizioni; spettatori 3500 circa di cui circa venticinque provenienti da Caserta; angoli 3-1 per il Messina; ammoniti Franco e Ragusa per il Messina; Sciacca, Damian e Toscano per la Casertana; recupero pt 2’ e st 4’.
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Appuntamento a lunedì 16 ottobre sulle frequenze di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito http://www.radioprimarete.it) dalle ore 20.35 con “Il Volo dei Falchi – D.S. Calcio”, con il commento in diretta sulla partita della Casertana FC trasmessa in TV. In studio Vincenzo Gazzillo e Manuel Ventriglia.
Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.
