Caserta Sport

La Casertana offre una bella prestazione “di forza e carattere” e conquista la sua prima vittoria al “Pinto” battendo la capolista Juve Stabia.

Rinfrancata nel morale (…ed anche a livello di classifica) dopo la bella vittoria di Brindisi, torna al “Pinto” la Casertana ed è ancora un derby. Dopo il Benevento e l’Avellino, stavolta è di scena la capolista Juve Stabia, reduce a sua volta della convincente vittoria ottenuta ai danni della Turris, finora considerata “la sorpresa” del campionato. Nonostante sia una infrasettimanale, l’ultima di una serie troppo lunga finora, allo stadio di Caserta c’è comunque il pubblico delle grandi occasioni per una partita molto “sentita” dalla tifoseria locale ed arricchita dalla massima presenza consentita dei tifosi gialloblù. La Casertana cerca la sua prima vittoria del campionato tra le mura amiche, anche se, sulla carta, non appare che questa sia  la migliore delle occasioni utili.

Mister Cangelosi, che deve rinunciare ancora una volta a Celiento (che dovrebbe rientrare a Cerignola) tiene ancora fuori dall’11 iniziale Damian e Tavernelli e schiera ancora Carretta con Montalto e Curcio (a cui tocca la fascia di capitano) con Anastasio e Capalai confermati in difesa. Costretto in tribuna per squalifica, mister Guido Pagliuca cede la guida della squadra dalla panca al suo vice Tarantino. Ritorna a disposizione Romeo dopo la squalifica di due giornate, ma per lui c’è solo la panchina. Viene affidato a Leone la regia con Erradi e Piscopo a supportare sulle fasce Candellone. Nonostante siano stati protagonisti nel derby con la Turris, solo panchina per Meli e Rovaglia.

Si comincia a ritmi molto lenti. Le due squadre si temono e si “studiano” a lungo, non volendo concedere proprie sbavature a vantaggio degli avversari. Ne esce fuori una partita molto tattica, ma priva di sussulti ed emozioni. Unica eccezione al 4’ da parte degli ospiti con Mignanelli che si invola sulla sinistra e mette al centro dove Candellone non ha un felice controllo della sfera e mette a lato da pochi passi. La Casertana cerca di far partire sulla destra Carretta che col passare dei minuti diventa il protagonista di quella fascia, creando non pochi grattacapi alla difesa gialloblù. All’11’ un preciso servizio dell’esterno invita alla conclusione Toscano il cui tiro risulta comodo per Thiam. Al 26’ dialogano sulla sinistra Toscano e Curcio, il cui traversone trova pronto alla girata Montalto che però non trova lo specchio. La Juve Stabia prova a riaddormentare il match e ci riesce per circa 10’. La partita si ravviva poco dopo la mezz’ora quando gli ospiti conquistano il primo angolo della partita: dalla bandierina Mignanelli trova la deviazione di Candellone che si infrange sulle mani di Venturi e poi viene allontanata da Curcio. Su capovolgimento di fronte sono i falchetti a trovare il corner: Carretta pesca in piena area Montalto che in acrobazia colpisce in pieno la traversa; sulla ribattuta svetta Sciacca che di testa insacca alla destra di Thiam. L’arbitro ravvisa però un fallo del difensore rossoblù su Baldi ed annulla nonostante vi siano vibrate proteste dei casertani, sugli spalti ed in campo il che porta all’espulsione del direttore sportivo rossoblù Alessandro Degli Esposti. I due protagonisti dell’episodio comunque possono riprendere il gioco solo dopo qualche istante, entrambi con una vistosa fasciatura alla testa. Il finale è tutto rossoblù con i falchetti che si riversano dalle parti di Thiam conquistando altri tre tiri dalla bandierina. Sugli sviluppi dell’ultimo dei quali arriva il gol: Calapai conquista palla sulla tre quarti e se ne va sulla fascia, uno sguardo al centro e servizio per l’accorrente Toscano che, con un diagonale (complice determinante una deviazione di Bellich) non dà scampo a Thiam. Si va al riposo con il meritato vantaggio della Casertana sulla formazione gialloblù.

Dopo l’intervallo si torna in campo con le “vespe” decise a riagguantare il risultato. Pagliuca ordina al suo vice Tarantino di innalzare il peso specifico dell’attacco e manda in campo Romeo e Meli in sostituzione di Erradi e Gerbo. Gli ospiti partono a testa bassa e, dopo 4’, raggiungono il pareggio. Su angolo di Leone svetta la testa di Bellich che si fa perdonare l’involontaria deviazione sul gol di Toscano e, con un eurogol,  batte Venturi che tocca la sfera, ma non riesce ad evitare il gol. Raggiunto il pari, la Juve Stabia riprende il refrain del primo tempo con lunghi possessi senza però alcun costrutto. La Casertana invece preme ed al 22’ trova il nuovo meritato vantaggio. Anastasio dalla sinistra opera un bel cross che la testa di Bellich respinge proprio sui piedi di Calapai, il cui collo pieno indirizza la sfera nell’angolino alla destra di Thiam. Reagisce la capolista al 28’ con Piscopo che trova Romeo in piena area e deposita in rete, ma la posizione del giocatore gialloblù è irregolare e l’arbitro annulla. Stessa sorte capita al 31’ a Candellone che colpisce la traversa, ma anche in questo caso il direttore di gara interrompe la minaccia ospite. Ora è la Casertana ad addormentare la partita rendendo inutili tutti i tentativi avversari. Che diventano pressanti solo nel finale quando la partita, tra sostituzioni ed interruzioni, si fa sempre più incandescente. Ma i falchetti reggono “alla grande” l’assalto finale stabiese e, senza subire grossi pericoli, cancellano lo “0” dalla casella delle vittorie interne, infliggendo nel contempo la prima sconfitta alla squadra di Pagliuca. In conseguenza delle due vittorie consecutive, la Casertana vola verso le parti alte della classifica agganciando con pieno merito la zona play off. Ma non c’è tempo di “cullarsi sugli allori”: domenica si va a Cerignola dove i falchetti sono attesi da una partita assai “insidiosa”.

Queste le dichiarazioni, trasmesse in diretta sui canali di Radio PRIMARETE, rilasciate al termine dell’incontro nella sala stampa “Mario Iannotta” dello Stadio “A. Pinto” da Alberto Gerbo, capitano della Juve Stabia, dal Direttore Sportivo stabiese Matteo Lovisa, da Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana, e da Luca Calapai in rappresentanza della squadra rossoblù:

https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/861844461926173

CASERTANA – Juve Stabia 2 – 1

CASERTANA (4-3-3): Venturi; Calapai, Soprano, Sciacca, Anastasio; Toscano, Proietti (60’ Damian), Casoli; Carretta (84’ Matese), Montalto, Curcio (60’ Tavernelli). A disp. Marfella, Trematerra, Galletta, Del Prete, Paglino, Taurino, Turchetta, Cadili. All. Vincenzo Cangelosi

JUVE STABIA (4-3-3): Thiam; Baldi, Bachini, Bellich, Mignanelli (91’ Rovaglia); Buglio (85’ Piovanelli), Leone (91’ Marranzino), Gerbo (46’ Meli); Erradi (46’ Romeo), Candellone, Piscopo.  A disp. Signorini, Esposito, Maselli, Guarracino, Folino, D’Amore, Andreoni, Picardi, Ruggero, Vimercato. All. Nazzareno Tarantino (Guido Pagliuca squalificato)

ARBITRO: Gabriele Scatena di Avezzano. Assistenti: Giorgio Ravera di Lodi e Andrea Zezza di Ostia Lido; IV ufficiale Gioele Iacobellis di Pisa.

RETI: 44’ Toscano; 49’ Bellich; 67’ Calapai

NOTE: serata fredda, terreno in perfette condizioni nonostante la pioggia del pomeriggio; spettori 4000 circa con la presenza di circa 800 tifosi provenienti da Castellammare di Stabia; angoli 5-3 per la Casertana; ammoniti Gerbo, Leone, Candellone, Piscopo e Bellich per la Juve Stabia, Toscano, Proietti, Montalto e Sciacca per la Casertana; recupero pt 2’ e st 5’

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Appuntamento a domenica 29 ottobre sulle frequenze di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito http://www.radioprimarete.itdalle ore 18.20 con “Il Volo dei Falchi – D.S. Calcio”, con il commento in diretta sulla partita della Casertana FC trasmessa in TV e gli aggiornamenti delle partite di serie D del Matese e del Gladiator. In studio Vincenzo Gazzillo Manuel Ventriglia.

Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.

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