180’ minuti che hanno da dire ancora tanto. Il girone C di Serie C si avvia alle battute finali dopo aver regalato tantissime emozioni e sorprese. Due di queste sono la Casertana di Vincenzo Cangelosi e il Giugliano di Valerio Bertotto, subentrato in corsa per i napoletani. E allora ecco che il trentasettesimo turno, primo degli ultimi due a giocarsi in contemporanea con le altre sfide, pone di fronte due squadre protagoniste di un campionato eccezionale, un derby campano tra due neo promosse che hanno fatto molto di più di quanto ci si attendesse. Entrambe aritmeticamente certe dei playoff, c’è da stabilire solo il piazzamento finale con i rossoblù, tallonati dal Taranto, che puntano a conservare il quarto posto mentre i tigrotti, stabili al settimo posto, ambiscono a finire al meglio l’annata dopo due sconfitte consecutive.
Squadra che vince non si cambia, neanche quando ci sono i ritorni tanto bramati. Nonostante il ritorno di Mattia Proietti, alla seconda chiamata in panchina ma fisiologicamente non ancora a pieno regime, non altera il nuovo scacchiere tattico di Cangelosi che punta ancora sul 4-2-3-1, scelta vincente con cui il tecnico palermitano ha rialzato la propria squadra dopo una fase di appannamento. Bacchetti rimpiazza l’assente Sciacca e si piazza al fianco di capitan Celiento, recentemente celebrato per le 300 presenze tra i professionisti. Damian vince in ballottaggio con Deli per essere in mediana insieme a Toscano, solito terzetto in avanti presidiato da Curcio, Tavernelli e Carretta per spalleggiare Rovaglia, chiamato a non far rimpiangere Montalto fermato da un problema muscolare nella fase di riscaldamento. Da segnalare il ritorno del lungodegente Alessandro Fabbri in panchina, out praticamente dalla quarta giornata di campionato. Seppur non cambiando pelle, ci sono interpreti diversi per il Giugliano di mister Bertotto rispetto alla sconfitta con il Monterosi Tuscia. Non c’è Manrique in porta, sostituito da Russo mentre Oyewale sopperisce alla squalifica di Yabre sulla fascia sinistra e Valdesi fa rifiatare Menna sul versante destro. Berardocco preferito a Maselli in cabina di regia mentre vengono riproposti i tre di attacco Ciuferri, De Sena e Salvemini.
I padroni di casa assumono subito l’iniziativa e cercano di chiudere in pressing la Casertana nella propria metà campo. I falchetti si adattano in breve tempo al ritmo sostenuto dei gialloblù, ma non disdegnano fiondate in avanti che tengono comunque in apprensione gli avversari. Ed alla prima occasione opportuna passano in vantaggio: corre il 13’ quando Calapai si produce in una sua solita sortita sulla fascia ed opera un cross al centro dove la testa di Curcio non dà scampo a Danilo Russo. La risposta del Giugliano arriva qualche minuto dopo con una conclusione di Cargnelutti che finisce alta. Il De Cristofaro si trasforma in una scacchiera dove Cangelosi e Bertotto studiano ampiamente le mosse per mettere in difficoltà i dirimpettai e le azioni da rete cominciano a latitare nonostante i ritmi restano sostenuti. Occasioni che fioccano nel finale, prima in area casertana con Celiento che riesce a liberare su Salvemini che si era fiondato in area e poi lo stesso difensore rossoblù protagonista questa volta in veste di attaccante con un colpo di testa che non inquadra lo specchio della porta.
Bertotto che era già ricorso a Menna nel primo tempo per l’infortunio a Valdesi, opera un altro cambio con Maselli che prende il posto di Berardocco. L’azione dei locali si fa più incisiva e all’8’ Salvemini ben imbeccato da Ciuferri spara alto. Al 16’ il centrocampo della Casertana perde una velenosa palla sulla tre quarti e Ciuferri si invola sulla sinistra e fa partire un diagonale preciso che si insacca alle spalle di Venturi. Passa un minuto e Tavernelli risponde con un tiro alto sulla traversa. Lo stesso Tavernelli ci prova poco dopo con un tiro dal limite, ma il giro impresso alla sfera non risulta idoneo a dare l’effetto sperato. Alla mezzora poderoso anticipo di Celiento su Salvemini lanciato a rete. Cangelosi concede 10’ a Proietti e l’ex Ternana, appena entrato, fa partire un tiro che lambisce il palo alla sinistra di Russo. Le squadre si allungano nel finale ma non per questo rinunciano a cercare di portare a casa i tre punti. Ghiotta l’occasione che Ciuferri offre a Baldi al 41’ ma il sinistro dell’esterno risulta ciabattato e non crea problemi a Venturi e in pieno recupero Carretta su calcio d’angolo trova la testa di Anastasio che spedisce la sfera oltre la traversa. Un derby che non ha più altro da raccontare e termina con uno scoppiettante 1-1, risultato giusto che spartisce equamente la posta in palio lasciando negli occhi degli spettatori un match frizzante giocato a viso aperto da entrambe le squadre. Un punto che archivia il cammino esterno dei rossoblù con 7 vittorie, 8 pareggi e 4 sconfitte che la piazzano attualmente come terzo miglior rullino di marcia di questo girone. Un pareggio dal retrogusto amaro per la Casertana che sente il fiato sul collo da parte del Taranto che vincendo ad Avellino aggancia proprio i falchetti a quota 62, rimanendo indietro solo a causa degli scontri diretti. Gli ultimi 90’ decreteranno il piazzamento finale della squadra di Cangelosi, ancora padrona del proprio destino per quanto concerne il quarto posto utile per saltare un turno playoff. Appuntamento decisivo in programma sabato 27 aprile alle ore 18.30 dove al “Pinto” la Casertana ospiterà un Sorrento alla disperata ricerca di un successo per sperare nell’ultimo posto utile per la post season.
Queste le dichiarazioni rilasciate al termine dell’incontro da mister Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/960222865709169
e da Alessio Curcio in rappresentanza della squadra rossoblù:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/4139352169624949
Giugliano – CASERTANA 1-1
GIUGLIANO (4-3-3): Russo; Valdesi (37’pt Menna), Cargnelutti, Caldore, Oyevale; Romano, Berardocco (1’st Maselli), Giorgione; Ciuferri (44’st De Rosa), Salvemini (44’st Diop), De Sena (21’st Balde). A disp. Scognamiglio A., Coprean, Scognamiglio G., Perdonò, Grasso, Boccia, Barba, Esposito, Oviszach. All. Valerio Bertotto
CASERTANA (4-3-3): Venturi; Calapai, Celiento, Bacchetti, Anastasio; Damian (13’st Casoli), Toscano; Carretta, Curcio, Tavernelli, Rovaglia (34’st Proietti). A disp. Marfella, Fabbri, Soprano, Matese, Galletta, Deli, Paglino, Taurino, Turchetta. All. Vincenzo Cangelosi
ARBITRO: Andrea Calzavara di Varese. Assistenti Francesco Collu di Oristano e Michele Colavito di Bari; IV Ufficiale Davide Gandino di Alessandria
RETI: 13’ Curcio (CE); 16’st Ciuferri (GIU)
NOTE: serata mite, temperatura intorno ai 17°; terreno in perfette condizioni; spettatori 2000 circa di cui oltre 450 provenienti da Caserta; osservato ad inizio gara un minuto di raccoglimento in memoria di Mattia Giani; angoli 5-5; ammoniti Toscano per la Casertana e Oyewale per il Giugliano; recupero 2’pt e 4’st
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| Queste i risultati delle partite (14^ giornata del girone di ritorno) delle squadre casertane di serie D: |
| * Girone F: MATESE – Termoli 0-2 (46′ Gabrielli, 48’st Ousfar) |
| * Girone G: GLADIATOR – Atletico Uri 0-1 (27′ Demarcus) |
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Appuntamento lunedì 22 aprile alle ore 19.35 (ed in replica appena inizia il mercoledì alle ore 00.05) sulle frequenze di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito http://www.radioprimarete.it), con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Vincenzo Gazzillo, Lorenzo Schiavone e Manuel Ventriglia con il commento tecnico di Giovanni Sannazzaro e la “finestra” sulle casertane di Eccellenza e Promozione di Cesare Monteleone ed un “occhio di riguardo” per l’alto casertano di Genesio Tortolano.
Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.
