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Buon pareggio della Casertana a Chieti. L’Aversa travolge il Foggia

Un buon pareggio per la Casertana. A Chieti finisce 1-1 e i falchetti portano a casa il settimo punto in sette giorni. Si tratta dell’undicesimo risultato utile consecutivo per i falchetti. Insomma un bilancio soddisfacente in vista dell’ultima gara del 2013 in programma la prossima domenica al ‘Pinto’ contro il Tuttocuoio. Allo stadio ‘Angelini’ accade tutto nel primo tempo. Casertana protagonista di un avvio deciso. Conti sblocca il risultato dopo appena un quarto d’ora, poi i ragazzi di Ugolotti legittimano il vantaggio con ulteriori sortite offensive. Ma al 34’ Gaeta pareggia i conti. Il risultato resta inchiodato sull’1-1 per tutta una seconda frazione di ben altro tenore rispetto al frizzante primo tempo.

Confermato il 4-3-3. Mancino è out per squalifica e al suo posto viene schierato Bacio Terracino. In difesa turn-over con Idda che tira il fiato in panca e Conti al fianco del rientrante Rinaldi. Di nuovo titolare D’Alterio dopo il turno di riposo di Melfi. A centrocampo si rivede Marano con Cucciniello che torna nuovamente in panchina.

Partenza fulminea della Casertana. Baclet scocca subito un tiro che sorprende Robertiello, ma si va a stampare sulla traversa. Il Chieti sembra sorpresa dall’intraprendenza della squadra di Ugolotti. Agodirin ci prova dalla distanza, ma non ci sono pericoli per il portiere abruzzese. Il Chieti si sveglia e trova il primo affondo con Guidone, il cui cross taglia tutta l’area. Gaeta è in ottima posizione, ma fallisce la deviazione vincente. Ma i falchetti sono brillanti e cattivi. Bacio Terracino trova il varco giusto e si inserisce in area. L’esterno, però, si allunga troppo il pallone e favorisce la chiusura del portiere. Pericoloso anche Michel Cruciani con un tiro che termina d’un soffio sul fondo. Al 16’ Casertana finalmente avanti. Mischia in area su corner battuto da Correa, il più lesto è Christian Conti che insacca la prima rete in rossoblu. I falchetti non si fermano qui. Buona occasione anche per Marano. La conclusione del biondo centrocampista per poco non sorprende Robertiello. Ma al primo vero affondo il Chieti trova il pari. Gaeta sfugge alla difesa rossoblu su assist di Guidone. L’attaccante entra in area e batte Fumagalli.

Nella ripresa, il canovaccio della gara cambia totalmente. Le occasioni latitano e il ritmo cala vistosamente. Da annotare soltanto un affondo neroverde con Berardino, ben controllato da Fumagall

CHIETI-CASERTANA 1-1

CHIETI: Robertiello, De Giorgi, Turi, Della Penna, Di Filippo, Bagaglini (46’ D’Ascoli), Mangiacasale (55’ Cinque), Borgese, Guidone, Gaeta (71’ Guitto), Berardino. A disp. Gallinetta, Di Propenzio, Rossi, De Stefano. All. Di Meo

CASERTANA: Fumagalli, D’Alterio, Pezzella, Marano (75’ Cucciniello), Conti, Rinaldi, Agodirin (80’ Bruno), Correa, Baclet, (70’ Caturano) Bacio Terracino, Cruciani. A disp. Vigliotti, Idda, Antonazzo, Favetta. All. Ugolotti

MARCATORI: 16’ pt Conti (CA), 34’ pt Gaeta (CH)

ARBITRO: Simone Aversano di Treviso

NOTE: Ammoniti: Mangiacasale (CH), D’Ascoli (CH), D’Alterio (CA).

(Areacasertana.it)

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Al “Bisceglia” si sono affrontate due squadre a caccia di risultati: l’Aversa Normanna alla ricerca di un motivo che faccia tornare a sorridere l’ambiente, il Foggia intenzionato a portare il proprio carnet di risultati utili a tredici. Nessun rammarico e nessun ricordo del passato ha turbato i granata. A spuntarla è stata l’Aversa Normanna, tornata alla vittoria disputando una gara esemplare, sotto tutti i punti di vista. Una prestazione straordinaria conseguita al giusto approccio mentale alla partita. Nessuna distrazione, nessuna leggerezza: l’Aversa Normanna non si è fasciata la testa prima della partita,considerando l’avversario blasonato che era il Foggia. Senza ignorare il passato glorioso di cui è testimone la squadra, una militanza in Serie A e una notevole risonanza addirittura a livello europeo, nella prima metà degli anni Novanta sotto la guida dell’allora allenatore Zeman.

L’Aversa Normanna in campo ha dato prova di grande equilibrio, soprattutto psicologico, senza lasciarsi condizionare dal timore reverenziale nei confronti degli avversari. La squadra ha dato prova di grande versatilità, nonostante tre grandi assenze: il capocannoniere Orlando, il centrocampista più versatile Suarino e Prevete, tutti appiedati dal Giudice Sportivo. Le luci dei riflettori ad inizio gara erano tutti puntati sull’estremo difensore D’Agostino, visto l’enorme potenziale offensivo dei satanelli. Ma veniamo alla cronaca.

La partita vede subito la Normanna in vantaggio, con un calcio di rigore concesso dal giudice di gara per un intervento dell’estremo difensore foggiano su Galizia. Sul dischetto Di Vicino calcia alla destra di Narciso e insacca la rete del vantaggio al 2’ minuto di gioco. L’Aversa Normanna ha sete di reti e continua a spingere, confermando un avvio grintoso e fluido. Al 26’ Gatto ci prova dalla distanza ma il tiro debole viene parato dal portiere senza difficoltà. Al 30’ è il turno di Di Vicino che sfiora il raddoppio: la palla però colpisce la rete esterna dando l’impressione di un gol. Al 32’ Giglio sfrutta una parabola al limite dell’aria e sorprende D’Agostino. La palla si infila in rete alla sua sinistra e sancisce il pareggio del Foggia. Rimedia prontamente Galizia al 35’, con un tiro dai diciotto metri che viene deviato da un difensore pugliese e trae in inganno Narciso.  Il gioco sembra infiammarsi non solo da un punto di vista di risultati: al 42’ viene espulso Quinto per una gomitata su Porcaro.

Nella ripresa la musica non cambia, è sempre la Normanna ad essere pericolosa. La Normanna accelera con Esposito sulla sinistra che va al tiro in area di rigore, ma la palla finisce sul fondo. Ancora Esposito al 60’ cerca di finalizzare ma la palla va alta sulla difesa. Le occasioni iniziano a fioccare e  l’Aversa Normanna va a segno per la terza volta. Al 64° sugli sviluppi di un corner di Varsi, Porcaro va alla conclusione ma viene fermato. Galizia interviene celermente e deposita la palla in rete. Al 70’ il Foggia si ritrova in nove uomini in seguito all’espulsione di Sciannamè per doppia ammonizione. All’83’ il Foggia ci prova con Agnelli, ma viene prontamente parato dall’estremo difensore granata. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro determina la fine del match. Una vittoria meritata che neutralizza il malvento delle scorse partite e proietta la Normanna verso una posizione di classifica migliore.

AVERSA NORMANNA-FOGGIA 3-1

AVERSA NORMANNA (4-2-3-1): D’Agostino; Balzano, Nocerino, Porcaro, Esposito; Gatto, De Rosa; Varsi (70’ Romano), Di Vicino (92’ Del Prete), Galizia; Vicentin (81’ Villanova). A disp.: Salese, Gennari, Coppola, Djibo. All. Nello Di Costanzo

FOGGIA (4-4-2): Narciso; Grea (59’ Zizzari), Loiacono, D’Angelo, Sciannamè; Agnelli, Quinto , D’allocco (70’ Licata), Agostinone; Giglio, Leonetti (46’ Sicurella). A disp.: Micale, Filosa, Pambianchi, Colombaretti. All. Pasquale Padalino

Arbitro: Sig. Domenico Rocca di Vibo Valentia; Assistenti D’Alberto  e Di Monte

Reti:  2’ rig. Di Vicino (AN), 32’ Giglio (F), 35’e 64’Galizia (AN)

Note: Giornata nuvolosa, terreno in imperfette condizioni, spettatori 600 circa, con sparuta rappresentanza ospite. Ammoniti: Galizia (AN), Giglio (F); espulsi per il Foggia Quinto (F) per gioco scorretto e Sciannamè per doppia ammonizione. Recuperi: 2’ pt – 4’ st

(Normannalive.it)

Prossimo turno

22- 12-2013 ore 14.30

Aprilia – Arzanese
Casertana – Tuttocuoio
Foggia – Chieti
Gavorrano – Aversa Normanna
Ischia – Poggibonsi
Martina Franca – Messina
Sorrento – Castel Rigone
Teramo – Nuova Cosenza
Vigor Lamezia – Melfi

Classifica

Cosenza 32;

Teramo 30;

Casertana 27;

Foggia 27;

Vigor Lamezia 25;

Melfi 23;

Aversa Normanna 23;

Castel Rigone 23;

Chieti (-1) 21;

Poggibonsi 21;

Ischia 21;

Tuttocuoio 21;

Aprilia 19;

Messina 18;

Sorrento 16;

Martina Franca 15;

Gavorrano 12;

Arzanese 9.

L’appuntamento è su Radio PRIMARETE:

  • ogni lunedì pomeriggio dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05) con  “Calcisticamente parlando”, condotto in studio da Nico Marotta, Giovanni Fiorentino, Raffaele Redi e Maurizio Lombardi con i loro ospiti. Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.
  • Domenica 22 dicembre alle ore 14.15 con la nuova edizione di “Diretta Stadio Calcio“.

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