Accantonati spumanti e panettone, si riparte al Pinto con il Poggibonsi. Cucciniello e Varriale in campo al posto di Correa, ritornato dall’Argentina soltanto l’altro ieri, e Baclet, fermo per un risentimento muscolare. Poggibonsi formato per 10/11 da classe 90, 4 i tifosi ospiti al seguito, distinti pieni solo a metà.
Al 7’ errore in fase di ripiegamento della retroguardia ospite, guizzo di Varriale che viene atterrato al limite. Punizione battuta da Cruciani e tiro di Marano respinto in calcio d’angolo. Proteste accese dei padroni di casa per un fallo di mano. Al 17’ Angolo corto e cross di Mancino, stacco perentorio di Idda a colpo sicuro, ma Anedda respinge d’istinto. Su capovolgimento di fronte Pera si rende pericoloso, ma il suo diagonale termina di poco fuori alla destra di Fumagalli. Al 20’ bordata da distanza siderale di Cruciani, altro miracolo di Anedda che, con l’aiuto della traversa, nega ancora una volta il gol alla Casertana. Al 22’ mischia su calcio d’angolo con Marano che manca il tap-in da un metro e tiro di Cucciniello di poco al lato. Al 33’ Alvino sostituisce Mancino infortunato. Al 44’ guizzo del solito Pera che elude la retroguardia casertana e si presenta davanti a Fumagalli, uscita tempestiva del portierone rossoblu e minaccia sventata. Si va al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa, al 51’ assist di Cucciniello, ma Agodirin non ci mette la testa. La Casertana attacca ma il Poggibonsi si difende in 10 dietro la palla. Al 63’ Correa rileva Cucciniello, mentre al 66’ Bacio Terracino sostituisce l’infortunato Marano. Al 68’ cross di Alvino, Varriale non ci arriva, Agodirin manca la palla, palla raccolta da Correa che tenta il pallonetto, ma Anedda neutralizza. Due minuti più tardi Varriale viene abbattuto in area di rigore, l’arbitro lascia proseguire tra le proteste vibranti. Partita che si infiamma, forcing rossoblu, si gioca ad una porta e contro tutte le sventure, infortuni, campo pesante e arbitraggio assolutamente non all’altezza. Al 36’ la partita si scalda e gli animi si innervosiscono. Parapiglia davanti all’area casertana e cartellino rosso per Correa e per il toscano Ferri Marini. La partita finisce così con l’arbitro che concede 7 minuti di recupero, con molto nervosismo in campo e la Casertana che non riesce a sfondare il muro eretto dai toscani.
CASERTANA-POGGIBONSI 0-0
CASERTANA (4-3-3): Fumagalli; D’Alterio Rinaldi Idda Pezzella; Cruciani Cucciniello (16’ st Correa) Marano (21’ st Bacio Terracino); Agodirin Varriale Mancino (32’ pt Alvino). A disp.: Vigliotti, Conti, Antonazzo, De Marco. All. Ugolotti
POGGIBONSI (4-5-1): Anedda; Tafi De Vitis Checchi Pupeschi; Baldassin Tessari (35’ st Croce) Rebuscini Scampini (44’ st Menegaz) Ferri Marini; Pera (40’ st Scardina). A disp.: Di Salvia, Lombardi, Moneti, Casucci. All. Tosi
ARBITRO: Baldicchi di Città di Castello
NOTE: Espulsi al 38′ st Correa (C) e Ferri Marini (P) per reciproche scorrettezze. Ammoniti Marano (C), Pezzella (C), Cucciniello (C), D’Alterio (C), Pera (C), Rinaldi (C). Rec: 1’ pt;7’ st.
(Areacasertana.it)
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Nella prima gara del girone di ritorno, i granata giocano alla pari con la capolista Teramo, ma escono sconfitti dallo stadio di Piano d’Accio. I granata non hanno potuto schierare il neo acquisto Comini a causa del mancato transfert da parte della Federazione. Inizio partita piuttosto guardingo ed attendista da parte delle due compagini, la gara si sviluppa prevalentemente a centrocampo. Al 10’ Di Vicino, su una punizione dai venti metri, tenta il gol, ma vede la palla uscire di poco alla sinistra di Serraiocco. Al 16’ il direttore di gara concede un calcio di punizione per un fallo su Orlando. Di Vicino va alla battuta da posizione centrale, ma la sfera viene respinta dall’estremo difensore teramano. Al 23’ Suarino conquista palla a centrocampo, resiste alla carica di due avversari e serve Orlando che palla al piede arriva al limite dell’area, si accentra e va al tiro, la palla però esce ancora di un soffio alla destra di Serraiocco. Al 27’ Galizia crossa dal fondo, ma la sfera viene alzata sulla traversa dall’estremo difensore abruzzese, facendo sfumare così una ghiotta occasione normanna. Al 29’ i padroni di casa si affacciano in area di rigore con Sassano che, ricevuta palla in seguito agli sviluppi di un corner, va alla conclusione, Galizia allontana la minaccia deviando in corner con il corpo. Alla mezzora l’occasione più pericolosa dei padroni di casa con Dimas che servito sul filo del fuori gioco si dirige dalle parti di D’Agostino, il portiere aversano esce dai pali e anticipa il numero dieci teramano. Sul rilancio dell’azione raccoglie la sfera Orlando e va alla conclusione dal limite, deviata da un difensore viene facilmente intercettata da Serraiocco. Al 38’ è Galizia a rendersi pericoloso con un tiro dal limite, Serraiocco respinge ancora con i pugni. Al 40’ un pericoloso calcio di punizione di Dimas viene respinto da D’Agostino, distesosi sul palo alla sua destra. Nell’ultimo minuto di gioco azione manovrata innescata da Esposito, viene gestita male da Di Vicino, Galizia e Orlando che si cercano in area piuttosto che andare alla conclusione. Si chiude così un primo tempo ricco di occasioni. L’Aversa Normanna tiene bene il campo, si dimostra minacciosa, senza però riuscire a violare la porta degli avversari.
Nella ripresa, il Teramo parte subito pericoloso con il solito Dimas che al 46’elude la sorveglianza di Prevete e va al tiro dal vertice dell’area, D’Agostino respinge con i pugni. Al 54’ giunge il vantaggio abruzzese. Dimas dalla linea di fondo serve al limite l’accorrente Sassano che tira di prima intenzione e realizza la rete del vantaggio. La partita si infiamma in seguito all’ammonizione di Bernardi al 58’. La decisione del giudice di gara suscita accese proteste nel versante teramano al punto da allontanare l’allenatore Vivarini. I granata soffrono il risultato e concedono spazio prezioso agli avversari, che più volte sono vicini al raddoppio. Di Costanzo schiera in campo Vicentin al posto del difensore Gennari, per innescare un gioco più offensivo. L’intento del tecnico trova conferma, l’attaccante argentino si rende protagonista di due azioni importanti. Al 79° su cross di Esposito l’argentino colpisce di testa da una posizione ravvicinata ma angola poco la traiettoria e la palla viene respinta con i piedi da Serraiocco. A tempo scaduto un colpo di testa dell’attaccante finisce sulla traversa. L’arbitro concede cinque minuti di recupero che scivolano senza azioni degne di nota. L’Aversa Normanna, protagonista di un buon primo tempo, esce a testa bassa dal terreno di gioco, immeritatamente. Una partita che, in caso positivo, avrebbe potuto instillare la consapevolezza dei propri mezzi, ma che ha solo evidenziato le lacune e l’incapacità di mordere e incidere la gara. Tante le occasioni, ma altrettanti gli sprechi.
TERAMO-AVERSA NORMANNA 1-0
TERAMO (4-4-2): Serraiocco, Ferrani, Scipioni, Cenciarelli (73’ Arcuri), Caidi, Speranza, Sassano, Lulli, Bernardo (84’ Bernardo), Dimas (68’ Casolla), Di Paolantonio. A disp.: Narduzzo, Gregorio, Petrella, Patierno. All.: Vivarini
AVERSA NORMANNA (4-3-2-1): D’Agostino, Nocerino, Esposito, Gatto, Prevete, Porcaro, Galizia (87’ Villanova), Gennari (72’ Vicentin), Orlando, Di Vicino, Suarino (87’ D’Ursi). A disp.: Salese, Balzano. Djibo, De Rosa. All.: Di Costanzo
Arbitro: Mainardi di Bergamo; assistenti Solazzi di Avezzano e Campitelli di Termoli.
Rete: 54’ Sassano (T)
NOTE: giornata nuvolosa, terreno in erba sintetica, spettatori 1335 (704 paganti), con sparuta rappresentanza ospite. Ammoniti Lulli, Dimas, Bernardo (T), Prevete, Suarino ed Esposito (AN); espulso al 61’ l’allenatore del Teramo Vivarini per proteste; Angoli 4-4, recuperi 1’ pt – 5’ st
(Normannalive.it)
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Prossimo turno 12-01-2014 ore 14.30
Sorrento – Aprilia
Poggibonsi – Arzanese
Cosenza – Casertana
Martina – Castel Rigone
Gavorrano – Isolaverde
Aversa – Melfi
Foggia – Teramo
Messina – Tuttocuoio
Chieti – Vigor Lamezia
Castel Rigone – Aversa
Classifica
1 Teramo 36
2 Cosenza 35
3 Foggia 31
4 Casertana 31
5 CastelRigone 29
6 Melfi 27
7 Vigor Lamezia 26
8 Aversa 24
9 Poggibonsi 23
10 Ischia 23
11 Tuttocuoio 21
12 Aprilia 21
13 Chieti 21
14 Messina 19
15 Martina 18
16 Sorrento 17
17 Gavorrano 14
18 Arzanese 13
L’appuntamento è su Radio PRIMARETE:
* ogni lunedì pomeriggio dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05) con “Calcisticamente parlando”, condotto in studio da Nico Marotta, Giovanni Fiorentino, Raffaele Redi e Maurizio Lombardi con i loro ospiti. Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.
* Domenica 12 gennaio alle ore 14.15 con la nuova edizione di “Diretta Stadio Calcio“.
