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Le ACLI da Zinzi mentre scompare l’Udc in consiglio provinciale

Lunedì 26 maggio alle ore 13,15 il presidente nazionale delle Acli (Associazioni cristiane lavoratori italiani), Gianni Bottalico, farà visita al presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi.

L’incontro si svolgerà presso la sede della Provincia in corso Trieste a Caserta.

Nell’occasione Bottalico sarà accompagnato dal presidente nazionale di Acli Terra, Michele Zannini, e dal presidente Acli di Caserta, Antonio De Blasio.

L’appuntamento fornirà l’opportunità per confrontarsi sulle principali questioni socio-economiche del territorio casertano e sulle crescenti difficoltà che attanagliano le famiglie.

Nel pomeriggio, Bottalico terrà a Caserta una lezione sul tema delle nuove povertà presso l’Università delle Tre Età.

Intanto in provincia, novità sul fronte “politico”: l’Udc scompare dal consiglio provinciale.

Infatti i consiglieri Domenico Carrillo, Gabriele Cicala, Salvatore Falco, Camillo Federico, Giuseppe Mariniello, Angelo Piccolo, Nazzaro Pagano e Giovanni Robbio hanno protocollato una nota con la quale hanno comunicato ufficialmente la decisione di dimettersi dal gruppo Udc.

Insieme al consigliere Vincenzo Santangelo, prima del ‘Gruppo Indipendente’, hanno costituito un nuovo gruppo consiliare denominato “Zinzi Presidente”.

Il coordinamento del gruppo è affidato al consigliere Angelo Piccolo.

L’Udc in consiglio provinciale, quindi, non esiste più e i consiglieri che ne facevano parte, ad eccezione di Luigi Menditto (che si vocifera sia pronto ad aderire a Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale), hanno deciso di seguire il presidente Zinzi nella nuova avventura politica.

Una decisione che lancia innegabilmente un segnale all’Udc e a quanti sostenevano che nulla sarebbe cambiato.

E la formazione del nuovo gruppo consiliare, così come la scelta della denominazione, di certo non è un caso.

 

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