I Carabinieri del Reparto Operativo di Caserta hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di beni mobili ed immobili, per un valore complessivo di circa 8 milioni di euro, emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura Distrettuale di Napoli, nei confronti dell’imprenditore Giovanni Malinconico (nella foto), 62enne di Ailano.
Il provvedimento scaturisce da un’attività investigativa, condotta dal Reparto tra il 2007 ed il 2011, che ha già permesso di trarre in arresto nel novembre del 2011 Malinconico per reati associativi, unitamente ad altri imprenditori ed a un consigliere della Regione Campania, Enrico Fabozzi, già sindaco di Villa Literno, nonché di accertare come l’imprenditore, sfruttando la contiguità ad elementi appartenenti al “clan camorristico dei casalesi – gruppo iovine”, riusciva ad aggiudicarsi illecitamente rilevanti appalti pubblici.
Il sequestro ha riguardato 6 società, 15 terreni, 2 appartamenti, 1 villa, 47 veicoli e 2 fabbricati, tutte riconducibili al già nominato imprenditore.
