Sport

Un’Aversa in crescita perde di misura con il Lecce

Una gara dai due volti e l’Aversa Normanna che rimane, irrimediabilmente, invischiata all’ultimo posto. Un avvio deciso,  con  spirito propositivo e personalità da parte della formazione di casa, che non ha visto molte volte la zona offensiva, se non con maldestri tentativi di contropiede, ma ha attuato un gioco di contenimento, fermando più volte un Lecce determinato ed esuberante. Il gol del vantaggio giallorosso ha, però, freddato gli animi, generando confusione e disorientamento sul terreno di gioco.

La situazione di classifica descriveva la gara come un vero e proprio testacoda, e in effetti oggi si sono scontrate due formazioni ancora molto lontane, sia sul piano fisico che sul piano mentale. Anche se l’Aversa Normanna ha accusato scarsa lucidità in seguito al vantaggio, c’è da dire che per tutto il primo tempo ha dato filo da torcere al Lecce, in evidente nervosismo. Al 7’ Giovannini serve De Vena che si inserisce nell’area di rigore avversaria, ma viene segnalato in posizione di fuori gioco. Al 9’ Atterrato Cicerelli, l’arbitro assegna un calcio di punizione per l’Aversa Normanna. Sulla palla va Giannusa, che calcia alto sulla traversa. All’11 Giannusa serve Papa che si incunea verso la porta avversaria, ma si scontra con Caglioni in uscita. Entrambi restano a terra e il direttore di gara autorizza l’ingresso degli staff medici, il gioco riprende subito dopo.

Al 25’ Lepore ci prova dai diciotto metri con un potente tiro, la palla finisce di poco sulla traversa. Al 29’ cross di Lopez in area, Giovannini allontana di testa. Al 32’ angolo di Lepore, Della Rocca stacca indisturbato di testa ma il tiro è impreciso e la palla finisce sul fondo. Al 36’ Doumbia prova la conclusione, Giovannini devia la minaccia e la palla finisce tra le braccia di forte. Al 37’ Della Rocca serve Moscardelli  che, poco prima del vertice dell’area piccola va alla conclusione, Forte respinge con i pugni. La palla, ancora in area, viene allontanata da Pippa. Al 39’ Moscardelli ci riprova, ma Forte intercetta il tiro e para centralmente. Al 45’ l’arbitro assegna un minuto di recupero. Al 45’ Della Rocca viene ammonito per una trattenuta su Castellano. Un primo tempo davvero molto intenso per le due compagini, entrambe decise ad aggiudicarsi l’intera posta in palio. Il Lecce si fa vedere molte volte dalle parti di Forte, ma la retroguardia granata riesce a sventare diverse minacce, complici anche parate provvidenziali del numero uno normanno. Il Lecce è evidentemente nervoso, con l’Aversa Normanna che sta con il fiato sul collo, anche se è un ritmo difficilmente sostenibile anche nella seconda frazione di gioco.

Al 46’ riprende il gioco, nessun cambio per le squadre. Al 47’ Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Della Rocca calcia dall’interno dell’area,  Forte si distende alla sua sinistra e respinge in angolo. Al 49’ Doumbia sull’out sinistro guadagna il fondo, entra in area di rigore e va alla conclusione, Forte devia in angolo. Al 51’ Lecce in vantaggio. Lopez dalla sinistra centra in area di rigore, Moscardelli si libera dalla marcatura di Giovannini e in rovesciata trafigge Forte, impotente. Al 57’ Giannusa crossa dalla sinistra, De Vena a pochi passi dalla linea di porta non riesce a superare Caglioni, che respinge il colpo di testa dell’attaccante. Al 59’ Strepitosi interventi di Forte,  che respinge i tiri di Della Rocca e Lepore. All’85’ azione convulsa nell’area di rigore del Lecce, De Luca e Forino non riescono a deviare la sfera. La palla finisce a Catinali che va alla conclusione, ma finisce sul fondo. L’arbitro assegna 4 minuti di recupero, in cui non di registrano azioni. L’Aversa Normanna esce sconfitta dal terreno di gioco, ma tra gli applausi del Bisceglia.

Al buon  primo tempo, ha fatto seguito un secondo tempo deludente, ma anche dalla trama piuttosto prevedibile. Dopo il gol, l’Aversa Normanna si è completamente paralizzata, dimostrandosi confusa e senza più idee. Per l’ennesima volta l’Aversa Normanna fallisce l’appuntamento con la vittoria in casa propria, ma l’avversario incontrato oggi oggettivamente non lasciava fare di meglio. La prima frazione di gioco ha dato riscontri positivi, per quanto riguarda il piano fisico, mentre la ripresa ha costretto il tecnico Marra a registrare tutti i punti deboli della squadra, che vanno prontamente debellati se si vuole puntare alla permanenza in categoria.

(Rino Di Biase)

AVERSA NORMANNA-Lecce 0-1

AVERSA NORMANNA: Forte, Esposito, Giovannini (55’ De Luca), Giannusa (69’ Forino), Cardinale,Pippa, Balzano, Castellano( 64’ Catinali), De Vena, Cicerelli, Papa. A disposizione: Savelloni, Capua, Pierre, De Matteis,. Allenatore: Salvatore Marra.

LECCE: Caglioni, Mannini, Lopez,Gomes, Martinez, Abruzzese, Lepore (Vinetot), Sacilotto,Della Rocca, Moscardelli (86’D’Ambrosio), Doumbia. A disposizione: Petrarchi, Vinetot,  Donida, Rosafia, Carini, Miccoli. Allenatore: Franco Lerda.

ARBITRO: Signor Eros Lacagnina della sezione di Caltanissetta. Assistenti: Berti- Trovatelli

RETI: 51’ Moscardelli

NOTE: Giornata soleggiata, terreno in imperfette condizioni, spettatori duemila circa con sparuta rappresentanza ospite. Ammoniti Gomes e Della Rocca per il Lecce, Forino e Papa per l’Aversa Normanna. Recuperi 1’p.t., 4’ s.t. Angoli 0-8

Condividi!