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Aversa sfiora l’impresa a Bolzano. Gli errori arbitrali costringono Caserta alla resa in casa

Una Corpora eccellente va a un passo dal compiere ciò che in questa stagione non era mai riuscito a nessuno: espugnare il PalaResia di Bolzano. 3-2 il risultato finale per le padrone di casa, costrette a lasciare un punto alla squadra di Luciano Della Volpe, in grado di giocare alla pari per tutto il match e soprattutto capace di costruirsi almeno un paio di occasioni, nel terzo e nel quinto parziale, per portare a casa una storica vittoria, obiettivo sfuggito per una questione di dettagli, quelli che nel volley spesso fanno da soli la differenza al di là delle prestazioni.

Fra le corporine ottima la prestazione di Alice Giampietri, all’esordio in campionato fra le starting player, battesimo di fuoco superato alla brillantemente al cospetto delle bocche da fuoco della Neruda, salda capolista della A2.

Il primo set viene dominato dalla Corpora, che mette paura alla prima della classe con un parziale pressoché perfetto che induce Bonafede a rettificare il sestetto iniziale in vista di un secondo set che pareggia i conti.

Il terzo parziale rappresenta la prima sliding door del match: Aversa conduce con autorevolezza fino al 10-15, momento in cui subisce un tremendo break che la ricaccia a -7, gap mantenuto da Bolzano fino al 25-18 finale.

Il PalaResia tira un sospiro di sollievo e la capolista, scampato il pericolo, pregusta i tre punti, ma la Corpora non ci sta a uscire immeritatamente a bocca asciutta e riprende le redini della partita, conquistando un quarto set condotto dal primo all’ultimo scambio e conquistando il diritto di disputare il tie-break.

Il set decisivo si apre con un 3-0 per la Volksbank frutto di una grande mano offerta a Bolzano dalla dea bendata. Questo abbrivio aiuta le ragazze di Bonafede a ritrovare il bandolo della matassa e mantenere intatta l’imbattibilità interna al termine di una battaglia sempre in bilico.

Con questo risultato la Corpora Aversa consolida la sua quinta posizione e si prepara a una doppia sfida casalinga fondamentale in ottica classifica. Contro Club Italia e Piacenza al PalaJacazzi, fortino violato solo una volta quest’anno, il club di Tina Musto potrà porre un paio di mattoni importanti nella solida ed alta costruzione che tende ai play-off promozione.

 (Andrea Senneca)

 Volksbank Sudtirol Bolzano – CORPORA AVERSA 3-2

(18-25; 25-15; 25-18; 22-25; 15-8)

Volksbank Sudtirol Bolzano: Repice 14, Kajalina 20, Papa 16, Bacchi 20, Mollers 5, Bertolini 4, Veglia 5, Gabrieli, Bresciani (L), Filippin (L), Bonafini, Trevisan. All.: Bonafede

CORPORA AVERSA: Drozina 2, Nardini 12, Donà 10, Dekani 8, Cvetanovic 18, Lapi 12, Giampietri (L), Ferrara, n.e.: Focosi, Merkova, Cheli. All.: Della Volpe

Ace: Bolzano 4, Aversa 3

Battute sbagliate: Bolzano 14, Aversa 4

Arbitri: Massimiliano Giardini – Fabio Bassan 

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A testa alta contro la corazzata Monza. Caserta esce sconfitta dalla difficile sfida con la formazione brianzola(1-3), ma ancora una volta il risultato finale risulta oltremodo punitivo per le rosanero.

Partita molto bella ed equilibrata che la Volalto ha giocato con lo spirito giusto. Monza ha dovuto dar fondo a tutte le sue energie per averne la meglio. Fatto proprio il primo set in volata, le lombarde hanno subito il prepotente ritorno delle padrone di casa che hanno conquistato di potenza il secondo parziale. Di grande spessore emotivo ed alto tasso tecnico terzo e quarto set. Le due squadre si sono fronteggiate alla pari, con il punteggio a premiare alternativamente un sestetto e poi l’altro. In questa gara di potenza e tecnica ha avuto la meglio Monza, più brava a rimanere glaciale nei momenti topici della sfida sfruttando anche alcuni errori delle rosanero. Ottime le prove di Percan e Soraia, costanti spine nel fianco della difesa brianzola. Per Monza, invece, immensa la prova della Matuszkova che ha scritto ben 31 punti a referto. La Volalto non esce ridimensionata da questa sfida, anzi. I progressi della squadra sono costanti e quando arriveranno avversarie più abbordabili certamente si potrà ambire alla vittoria. Il big bang del campionato non ha ancora rintonato  suoi tocchi. Vi è ancora tempo per risalire la china. Il bozzolo sta per divenire farfalla pronta a svolazzare sul campionato, pronta a volare sulla vetta della salita: quella significante salvezza.

La gara, per motivi diversi, ha un enorme valore per entrambe le contendenti. Nonostante la tensione, il match è subito bello e avvincente. Squadre a braccetto sino al time out tecnico.(8-7).Percan e Soraia sono subito calde, ma anche le opposte brianzole non sono d ameno. E’ al difesa, però, che farà al differenza in questo set. Monza alza le sue percentuali in ricezione e lo stesso muro diventa arma importante per fronteggiare la fase offensiva di Caserta.Le brinazole scattano prima sul più 4 (12-16) e poi su più 7 (14-21). Le rosanero, però, non lasciano disco verde alle rivali. Recuperano parte del passivo, ma alla fine devono arrendersi. 21-25

Come nel parziale precedente anche il secondo set si apre con le squadre molto vicine nel punteggio. Al time out tecnico le campane sono avanti di due (8-6). A metà set (16-15) arriva la svolta del parziale. La Volalto attacca in maniera quasi perfetta e difende ancora meglio. Monza è in serie difficoltà. Fanzini fa il suo esordio al posto della Gabbiadini, la squadra continua  correre sino al 21-16. Le ospiti si fermano e Caserta va a mettere la contesa in parità. 25-16

Si gioca per i play off, ma si gioca anche per la salvezza. Nessuna squadra concede millimetri alla rivale. Attacco, muro e difesa delle rosanero sono all’altezza della situazione. Monza gira avanti di uno al time out tecnico. (7-8).Dalla sospensione escono benissimo le ospiti che con un break vanno sul più 6. (10-16). La parola resa,però, non fa parte del dna rosanero. Percan, Soraia e Martinuzzo spingono la rimonta casertana. La grande difesa rosanero irretisce l’attacco di Monza. Le volaltine impattano. (16-16). Una dubbia decisione a muro dell’arbitro penalizza le campane che, però, non mollano. Si arriva sul 24-24. Invasione da “moviola” alla De Lellis e le brianzole vanno a vincere il set. 24-26

Si stanno affrontando la seconda contro l’ultima, ma in campo questa differenza non si vede. La VolAlto tiene egregiamente testa alle forti rivali. Così, anche il quarto set comincia sui binari dell’equilibrio con Caserta sempre a ruota di Monza. (11-12 e 14-15). Piccolo break delle brianzole che vanno al ime out con tre punti di vantaggio.(14-17). Poteva essere una serio tentativo di fuga, ma le rosanero tirano fuori i muscoli e con un contro break di 4-1 vanno a condurre il parziale. (19-18). Da li in poi sarà un continuo testa a testa. Le ospiti scattano (20-21), le padrone di casa impattano (21-21).  Si gioca punto a punto sino al 23 pari. Caserta sbaglia il servizio (23-24, fallo di piede non fischiato a Monza) ed è la fine dei giochi. 23-25.

Ancora, una volta, però, applausi per questa VolAlto capace di giocare alla pari al cospetto di una corazzata.

Ma il post-partita della VolAlto è rovente. “Non vogliamo regali da nessuno, ma pretendiamo rispetto”. Queste le parole del presidente Agostino Barone pronunciate con impeto. La formazione rosanero si è resa protagonista dell’ennesima prestazione importante riuscendo a tenere testa alla forte Monza e venendone battuta solamente al termine di quattro tirati set. Alla soddisfazione per la bella prova disputata hanno fatto da contraltare forti recriminazioni riferite, soprattutto, ad alcuni palesi torti arbitrali subiti.

Quando si gioca una partita cosi combattuta – prosegue il massimo dirigente volaltino –  la differenza la devono fare gli episodi in campo: una palla sulla linea, un muro vincente, un servizio sbagliato, non errori arbitrali. Senza voler sminuire Monza, purtroppo domenica pomeriggio i direttori di gara non hanno vissuto la loro migliore giornata”.

Il presidente elenca alcuni episodi che secondo lui avrebbero meritato un fischio diverso. “Palle a muro non toccate e, invece, ci sono state fischiate contro, l’invasione fischiata sul 24 pari del terzo set alla De Lellis, il fallo di piede di un’atleta di Monza non visto sul 23 pari del quarto set, sono episodi chiave che avrebbero potuto far svoltare la partita verso una direzione a noi più favorevole”. Barone rispedisce subito al mittente l’accusa di voler incolpare gli arbitri per la sconfitta subita: “Lo ripeto, le brianzole hanno giocato una gran partita e ciò rende ancora più importante il nostro match. Sto solo dicendo che sono stati troppi i fischi dubbi  a nostro svantaggio, fischi arrivati spesso nei momenti topici della sfida. Nessuna malafede, per carità. Questi discorsi non ci appartengono, penso solo che i due direttori di gara domenica non abbiano vissuto la loro miglior giornata. Non lo diciamo solo noi. Lo hanno sottolineato anche le nostre avversarie e, soprattutto, il delegato agli arbitri”.

Poi Barone chiude il suo pensiero: “Vogliamo continuare a lottare. La squadra è viva. Il calendario in questa fase non ci è amico, ma nonostante ciò in ogni gara usciamo dal campo con più di un rimpianto. Continuo a rimanere fiducioso. Lotteremo sino alla fine per conquistare la salvezza”.

Caserta divide l’ultima piazza con Ancona. Avanti di uno Olbia,  poi Piacenza a quota 14, oggi praticamente in salvo. Tutti gli scontri diretti ancora da giocare ed una squadra che sta concretamente manifestando segni di crescita, invitano, però, all’ottimismo. “Per adesso bisogna pensare  – conclude Barone – ad un passo alla volta. Cerchiamo di superare Olbia e ridurre lo svantaggio da Piacenza. Poi penseremo al resto. Si può ancora legittimamente sperare di agganciare e superare le emiliane. Ci crediamo”.

La squadra riprenderà subito la preparazione. Tutte al lavoro, la scalata continua!

 (Antonio Luisè)

 VOLALTO CASERTA – Monza 1-3

(21-25; 25-16; 24-26; 23-25)

VOLALTO CASERTA: Percan 22, Fanzini 1, Martinuzzo 12, Gabbiadini 4, De Lellis 2, Torchia 6, Soraia 23, Perata, Barone(L), Rocchi, Armonia, Raucci, Gagliardi. All Giandomenico. Vic: Albanse

Monza: Bruno 3, Nomikou 7, Balboni 3, Matuszkoa 31, Bonetti 4, Astarita 7, Devetag 16, Facchinetti 5, Bisconti (L). All. Delmati

Arbitri: Giuseppe De Simeis – Giuseppe Maria Di Blasi 

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 Regular Season A2

Risultati 3ª Giornata Ritorno

 Beng Rovigo-Volley Soverato 1-3

VOLALTO CASERTA-Saugella Team Monza 1-3

Entu Olbia-Riso Scotti Pavia 0-3

Volksbank Sudtirol Bolzano-CORPORA AVERSA 3-2

Delta Informatica Trentino-Obiettivo Risarcimento Vicenza 3-1

Club Italia-Bakery Piacenza 3-2

Ha riposato: Lardini Filottrano

Classifica

  38      Volksbank Sudtirol Bolzano

 35      Saugella Team Monza

 32      Obiettivo Risarcimento Vicenza

 27      Delta Informatica Trentino

 25      CORPORA AVERSA

 24      Riso Scotti Pavia

 23      Beng Rovigo

 22      Club Italia

 20      Volley Soverato

 14      Bakery Piacenza

 10      Entu Olbia

  9        Lardini Filottrano

  9        VOLALTO CASERTA

Prossimo Turno

(Domenica 15 Febbraio – ore 18.00)

 Saugella Team Monza-Volley Soverato

Beng Rovigo-Entu Olbia

Volksbank Sudtirol Bolzano-VOLALTO CASERTA

Obiettivo Risarcimento Vicenza-Lardini Filottrano

CORPORA AVERSA-Club Italia

Bakery Piacenza-Delta Informatica Trentino

Riposa: Riso Scotti Pavia

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