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La Casertana travolge il Savoia-baby. L’Aversa doma la Lupa Roma

Casertana e Savoia tornano ad affrontarsi al “Pinto” 11 anni dopo la sfida che valeva i playoff di Serie D il 30 maggio del 2004. Questa volta gli obiettivi sono diversi per le due squadre: il Savoia, che per lungo tempo,aveva addirittura messo in dubbio la propria presenza nelle ultime gare vista la deficitaria situazione societaria, lotta per cercare di mantenere la categoria, sentendo il fiato sul collo della Reggina, finora ultima in classifica, e scende in campo con una formazione piena di giovani con quattro ’94, un ´95 e un ´96 nell’undici undici titolare.

La Casertana invece insegue ancora la possibilità di centrare i playoff, sperando in qualche contemporaneo passo falso da parte della Juve Stabia e del Matera che la precedono in classifica, ed è costretta a reinventarsi il centrocampo, viste le contemporanee assenze per squalifica di Marano e Rajcic. Al loro posto, in campo Carrus e De Marco.

La gara stenta a decollare e la prima occasione si vede solo al 7’ con Cissè che ruba il pallone in area, serve Agodirin alle spalle, ma il tiro non è per nulla pericoloso. Il Savoia invece si fa vedere dalle parti di Fumagalli al 15’ con Partipilo che si accentra dopo un errato controllo di Tito, ma tira a lato. Al 17’ ancora Casertana con Cissè che viene servito dal lancio di Carrus e prova in spaccata a realizzare tirando alto. Al 20’ si fa rivedere il Savoia ancora con Partipilo sulla fascia destra che salta un difensore, serve Sanseverino il quale tira debolmente. La Casertana inizia a fare suo il possesso della palla e ha due occasioni importanti: la prima con un colpo di testa debole di Mancino servito dalla destra; l’altra  con Mancosu che si fa deviare un bel tiro in calcio d’angolo. Proprio sugli sviluppi di uno degli angoli conquistati dai rossoblù, il pallone capita sul piede sinistro di Murolo che è abile a battere al volo il portiere Gragnaniello e porta in vantaggio la Casertana che, da qui in poi, aumenta la pressione. Infatti, un paio di minuti dopo, Agodirin riesce a trovarsi a tu per tu con il portiere, ma si fa chiudere lo specchio della porta prima di tirare.Nella prima frazione di gioco c’è ancora tempo per un altro tentativo rossoblù per trovare il raddoppio da parte di De Marco. Ma l’azione si conclude senza la necessaria fortuna. Finisce qui il primo tempo.

Ad inizio secondo tempo, la Casertana ci mette un po’ per ritrovare la stessa verve di prima e ne approfitta il bravo Partipilo al 4´, capace di segnare dopo la ribattuta di Fumagalli. Si materializza così un incubo che semina sconcerto in campo e sugli spalti. Uno schiaffo in pieno volto per la Casertana che finalmente si sveglia ed al 7’ Carrus serve Cissè che, al centro dell’area, fa suo il pallone dopo un contrasto con Checcucci e serve al centro Mancosu che facilmente tocca il pallone quanto basta per deviarlo in rete. Sanseverino protesta con l’arbitro e guadagna il suo secondo cartellino giallo (il primo se lo era visto sventolare davanti al 34’) e finisce anzitempo negli spogliatoi. Al 17’ il protagonista è ancora Cissè che, dopo aver tirato in porta ed essersi fatto ribattere il pallone da Gragnaniello, è abile a ribadire con potenza un tiro che questa volta l’estremo difensore biancoscudato non può fermare per il 3-1 momentaneo. Il Savoia ormai non è più in partita ed al 22’ ne approfitta ancora la Casertana con un calcio d’angolo dalla sinistra che termina sulla testa del difensore Murolo che giunge così a quota 5 reti in campionato. Le occasioni chiave finiscono praticamente qui ed inizia la serie di sostituzioni che vedono anche esordire in maglia rossoblù il giovane croato Ante Kuseta. Per il resto non c’è più nulla da segnalare tranne l’infortunio di Cissè (che si rivelerà poi di scarsa consistenza) che, dopo una botta subita a pochi minuti dal termine, esce dal campo, ristabilendo temporaneamente la parità numerica visto che i cambi per i falchetti erano già terminati.

La Casertana festeggia la vittoria odierna con alcuni tifosi che entrano in campo per raccogliere qualche maglia o pantaloncino come cimelio da portare a casa, mentre sugli altri campi ancora si giocava, ma con risultati che non possono essere utili alla Casertana: il Matera infatti vince il derby lucano contro il Melfi per 1-0 mentre la Juve Stabia, che al 89’ si era fatta pareggiare in casa dalla Vigor Lamezia, è stata poi abile a mettere a segno nel recupero addirittura due reti.

I falchetti a questo punto sono obbligati ad una grande partita sabato all’Arechi alle ore 17.30 contro la Salernitana, consapevoli che anche una vittoria potrebbe non bastare per raggiungere i playoff. Infatti si dovrà contemporaneamente porgere un orecchio anche a quanto accadrà nella partita della Juve Stabia impegnata a Benevento ed al Matera impegnata al “Bisceglia” contro l’Aversa Normanna.

(Maurizio Lombardi)

CASERTANA-Savoia 4-1

CASERTANA: Fumagalli, Idda, Tito, Carrus, Mattera, Murolo, Agodirin, De Marco (20’st Cunzi), Mancosu (32’st Kuseta), Mancino (23’st De Liguori), Cissè. A disp.: D’Agostino, Antonazzo, Caccavallo, Diakitè. All.: Salvatore Campilongo

SAVOIA: Gragnaniello, Riccio, Mercadante, Giordani (23´st Cremaschi), Checcucci, Sirigu, Saric, Boilini (29’st Pizzutelli), Partipilo, Cornacchia (17’st Di Piazza), Sanseverino. A disp.: Falcone, Panariello, Leonetti, Scarpa. All.: Aldo Papagni.

Arbitro: Andrea Morreale di Roma 1 (Salvatore Sangiorgio di Catania e Lucia Abruzzese di Foggia)

Reti: 29’ Murolo (C), 2’st Partipilo (S), 7’st Mancosu (C), 17’st Cissè (C), 22’st Murolo (C).

Ammoniti: 14’st Saric.

Espulso: Al 7’st Sanseverino per doppia ammonizione.

Note: Angoli 8-1 per la Casertana, recupero 0’pt e 5’st.

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Dopo il pari casalingo contro il Cosenza e la notizia della restituzione di 10 punti su 12 alla Reggina, l’Aversa Normanna cerca punti in terra laziale contro una Lupa Roma ormai salva. I Normanni devono conquistare i tre punti per cercare di superare almeno una delle antagoniste play out (Messina e Ischia) e piazzarsi in una posizione più favorevole, dando sempre un occhio alle squadre alle spalle. Il tecnico Marra non abbandona il solito 4-­3­-3. Lagomarsini regolarmente tra i pali, in difesa da destra a sinistra giocano Balzano, Cossentino, Magliocchetti e Viglietti, confermato titolare. A centrocampo Geroni e Giannusa confermati dal 1’, il terzo posto della mediana è per Giannattasio. In avanti, De Vena e Mosciaro sono out, partono titolari Mangiacasale, Personè e il rientrante Sassano. De Luca va in panchina. Per la Lupa Roma 4-­2-­3-­1. In porta fa il suo esordio Di Mario. In attacco Mastropietro, Cerrai e Scibilia alle spalle di Tulli. Mentre a fare da diga a centrocampo il duo Ferrari­Santarelli.

Partita di studio per i primi minuti, poi è la Normanna a prendere campo. Al 13’ prima occasione per gli ospiti con Geroni che conclude due volte verso la porta sugli sviluppi di una punizione, trovando Di Mario pronto alla respinta. Al 15’ arriva il vantaggio dell’Aversa, con un cross preciso di Viglietti, girato verso la porta da Cossentino (alla seconda marcatura stagionale). Trovato il vantaggio l’Aversa sembra voler gestire e ci riesce controllando il match senza particolari patemi. Al 28’ Mastropietro si inserisce in area e calcia con potenza verso Lagomarsini. Palla centrale e portiere Normanno che blocca in due tempi. E’ praticamente la prima e ultima opportunità della prima frazione di gara per i padroni di casa. L’Aversa non corre pericoli e arriva all’intervallo in vantaggio.

Nella ripresa Cucciari prova subito ad attaccare la squadra di Marra, inserendo Leccese, attaccante, al posto di Conson, difensore centrale. Dopo 5’ risponde Marra mandando in campo Del Prete al posto di Sassano e cercando più copertura in fase difensiva. La partita non cambia di intensità. Ritmi blandi e poche occasioni. I padroni di casa ci provano soprattutto da calcio piazzato. Al 59’ i tentativi di rimonta della Lupa Roma vengono complicati dal rosso sventolato a Scibilia per doppia ammonizione. Al 64’ secondo cambio costretto per Marra; si fa male Giannattasio, al suo posto subentra Catinali. Cucciari tenta invece il tutto per tutto giocandosi la carta Bariti, al posto di un mediano di rottura come Ferrari. Al 69’ arriva però la doccia gelata per i laziali. La Normanna raddoppia grazie a Mangiacasale, alla terza rete in maglia granata. Al 76’ Catinali, entrato da appena 12’, si fa male e al suo posto entra Capua. Il caldo si fa sentire e la Lupa Roma ci prova solo con Leccese, contenuto bene dalla coppia Cossentino-­Magliocchetti. Cucciari toglie dal campo anche Mastropietro, al suo posto Faccini. Ultimi minuti che scorrono via senza troppi patemi per la Normanna che dopo 2’ di recupero può esultare per la seconda vittoria esterna di fila.

L’Aversa Normanna trova i tre punti che, con la sconfitta dell’Ischia, sanciscono il piazzamento in quartultima posizione in vista dei play out. Buone notizie quindi per Marra che si ritrova una squadra in buona condizione fisica che, tra l’altro, non prende gol da tre partite.

(Antonio Di Bello)

Lupa Roma-AVERSA NORMANNA 0-2

LUPA ROMA: Di Mario, Frabotta, Conson (46’ Leccese), Pasqualoni, Celli, Santarelli, Ferrari (65’ Bariti), Matropietro (83’ Faccini), Scibilia, Cerrai, Tulli. Panchina. Santi, Masi, Capodaglio, Margarita. Allenatore Cucciari.

AVERSA NORMANNA: Lagomarsini, Balzano, Cossentino, Magliocchetti, Viglietti, Giannusa, Geroni, Giannattasio (64’ Catinali che esce al 74’ per Capua), Sassano (50’ Del Prete), Personè, Mangiacasale. Panchina. Despucches, Esposito, Amelio, De Luca. Allenatore Marra.

ARBITRO: Lorenzo Maggioni di Lecco; Assistenti: Livolsi di Firenze e Bianchini di Cesena.

NOTE: Ammoniti: Balzano per l’Aversa Normanna. Espulso Scibilia per la Lupa Roma per doppia ammonizione. Recupero: 1’ nel primo tempo, 2’ nella ripresa. Angoli: 5 a 4 per la Lupa Roma.

RETI: 15’ Cossentino, 69’ Mangiacasale.

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PARTITE RISULTATO
Juve Stabia – Vigor Lamezia 4-2
CASERTANA – Savoia 4-1
Messina – Salernitana 4-2
Matera – Melfi 1-0
Paganese – Martina Franca 0-0
Lecce – Ischia 3-0
Barletta – Foggia 0-1
Reggina – Catanzaro 3-1
Cosenza – Benevento 0-1
Lupa Roma – AVERSA NORMANNA 0-2

 

SQUADRA PUNTI
Salernitana 79
Benevento 75
Matera 69
Juve Stabia 69
CASERTANA 68
Lecce 66
Foggia 63
Catanzaro 50
Melfi 45
Cosenza 44
Vigor Lamezia 43
Barletta 41
Lupa Roma 40
Martina Franca 38
Paganese 37
Messina 34
AVERSA NORMANNA 32
Ischia 30
Savoia 25
Reggina 24

 

PROSSIMO TURNO 09.05.2015 ORE 17:30
Ischia – Barletta
Salernitana – CASERTANA
Benevento – Juve Stabia
Vigor Lamezia – Lecce
Catanzaro – Lupa Roma
AVERSA NORMANNA – Matera
Savoia – Messina
Melfi – Cosenza
Foggia – Paganese
Martina – Reggina

 

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