Nell’ambito dell’indagine denominata ‘Azimut‘, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli su input della Direzione Distrettuale Antimafia, i carabinieri del R.O.S. di Napoli hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo (art. 321 c.p.p. e 12 sexies D.L. 306/92), su beni mobili e immobili il cui valore ammonta ad oltre 2 milioni di euro.
In precedenza, sempre nell’ambito della stessa indagine, era stato eseguito lo scorso 10 novembre un decreto di sequestro preventivo di beni per un valore di circa 34 milioni di euro nonché un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 19 indagati gravemente accusati di associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata a commettere una pluralità di reati tra i quali estorsioni, sequestro di persona, detenzione e porto illegale di armi, intestazione fittizia di beni ed altro.
I soggetti destinatari del provvedimento odierno di sequestro sono 6 e tutti affiliati al clan camorristico dei Casalesi:
Borrata Salvatore,
Cristiano Aldo,
Diana Giovanni,
Panaro Nicola,
Patalano Antonio Ettore,
Schiavone Francesco.
