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Reggio Emilia “grattugia” la JuveCaserta e Dell’Agnello si infuria con i suoi.

Sconfitta messa in preventivo per la JuveCaserta che continua ad avere una maledizione al Pala Bigi di Reggio Emilia. In queste condizioni, però, era veramente difficile immaginare di scacciare il tabù. La Juve poteva fare di più, comunque, nonostante le assenze ed i problemi di roster.

Reggio, come Venezia qualche settimana fa, vince col minimo sforzo e senza giocare una partita irresistibile. Una partita brutta per colpe di entrambe le squadre. Adesso la mente vola già al derby del 23 dicembre alle ore 18.30 ad Avellino e lì ci vorrà un’altra prestazione per non fare la stessa fine.

C’è Siva in quintetto base insieme a Cinciarini, Jones, Downs e Hunt. La Juve cerca sempre Hunt, ma l’ex Capo fatica a farsi largo: la bomba di Della Valle e il lay up di Polonora valgono il 9-4 al 3’ con i reggiani che corrono parecchio. Siva, dopo una ‘traversa’ presa, si riscatta con cinque punti filati che valgono il pareggio. Cinciarini non riesce a contenere la furia di Della Valle: altra tripla, ma Jones è presentissimo anche in attacco (16-13 al 7’). Entra il grande ex, Stefano Gentile. Chi non segna mai è Hunt, si svuotano le panchina e quella reggiana è impressionante anche se Caserta resiste. Si susseguono falli a raffica: Downs e Della Valle rispondono presente e la JuveCaserta non riesce mai ad impattare commettendo errori banali mentre Polonara è caldo. Suona la sirena: è 23-18 con Ingrosso e il reggiano Ghiacci che vanno in campo mentre le palle perse sono 6.

Festival degli errori nel tiro pesante su entrambi i fronti per aprire il secondo periodo. Il +9 locale porta la firma di Aradori con Caserta che ci mette più di tre minuti per schiodarsi da quota 18. 6-2 il parziale in 5’ veramente brutti dove fioccano tante palle perse su ambedue i lati. La bomba di Polonara è il sussulto che vale il 32-20 per il team di Menetti. L’acqua abbonda nella nave bianconera, è -14 con l’attacco veramente messo male e la difesa non tiene Polonara (15 all’intervallo). La carica viene suonata da Siva, ma Ice aumenta la pressione difensiva che vale il -6. Un primo tempo di rara bruttezza finisce 38-28 ed a Caserta va anche bene. Le palle perse generali sono 22 equamente divise, Reggio tira 12/28, Caserta 10/32. Bene, ma non benissimo.

L’avvio è nuovamente poco felice per i bianconeri che sprofondano sul 46-30 al 23’ dopo il missile di Aradori. I reggiani non fanno niente di speciale, ma sono sempre avanti, comodamente, senza neanche inserire la quarta. Cinciarini, di tabella, dalla lunga distanza ricuce una parte dello strappo, ma Gentile replica con la stessa moneta (11-3 di parziale in 5’). Si procede stancamente tra ingenuità e tiri forzati. Silins e Lavrinovic svegliano tutti con un paio di belle giocate: 57-38 al 28’. Dopo aver toccato anche il -20, suona la sirena dell’ultimo stop and go: è 66-47 con Della Valle a quota 4/5 da 3.

Gli ultimi 10’ di fatto si giocano solo per gli amanti delle statistiche. Della Valle sbaglia due tiri marcato da Ghiacci mentre l’attacco bianconero continua a fare scelte forzate. Jones pulisce i suoi numeri, gli errori continuano ad arrivare a profusione, ma almeno Jones firma il -13 al 34’. Se mai ci fosse stata una speranza, De Nicolao la cancella col missile del 75-57 al 36’. C’è tempo per vedere un fallo tecnico a Jones per simulazione. Si aspetta solo la sirena tra gli applausi della Bomboniera di via Guasco che celebra questa vittoria mentre gli encomiabili tifosi bianconeri accompagnano il finale al fianco dei propri ragazzi.

(Camillo Anzoini)

 

A fine partita, con grande ritardo si presenta in sala stampa un Dell’Agnello visibilmente adirato, preceduto dalle sue stesse urla nello spogliatoio bianconero rivolte ai suoi atleti: “Questa non è la nostra squadra. Poi Reggio Emilia è forte, ma il nostro atteggiamento – ha affermato il coach durante la conferenza stampa trasmessa in diretta da Radio PRIMARETE – non è mai stato questo. Non va bene! Siamo sempre stati in emergenza, ma ce la siamo sempre giocata con tutti. Non vorrei che fossimo logori di tutti questi problemi perché il roster è incompleto. Dobbiamo passarci sopra come abbiamo sempre fatto. Poi perdere con Reggio Emilia ci può stare, ma si può perdere in un altro modo. Siva non è andato bene, ma non è facile rientrare dopo tutti questi infortuni. Ci aspettiamo di avere la squadra al completo. Ho visto la mia squadra solo a sprazzi, ma se tiriamo con queste percentuali non andiamo da nessuna parte. E la mia squadra è una delle migliori difese del campionato. Oggi purtroppo non sembrava. I miei sono giocatori intelligenti – ha concluso – e credo che abbiano recepito il messaggio. Devono fare un passo indietro e superare il teatro che ci sta caratterizzando da inizio anno”.

Reggio Emilia – JUVECASERTA 87-62

(1/4: 23-18; 2/4: 38-28 (15-10); 3/4: 66-47 (28-19); 4/4: 87-62 (21-15))

Reggio Emilia: Polonara 15, De Nicolao 9, Aradori 16, Gentile 6, Silins 7, Bonacini, Veremeenko 7, Pechacek 2, Della Valle 16, Strautins, Lavrinovic 9. Allenatore: Menetti

JUVECASERTA: Hunt 5, Siva 14, Giuri 4, Gaddefors 2, Ghiacci, Gravina ne, Downs 13, Ingrosso, Cinciarini 11, Jones 13. Allenatore: Dell’Agnello

Arbitri: Lo Guzzo, Sardella, Di Francesco

Reggio Emilia: tiri da 2 19/33 (58%), da 3 10/24 (42%), liberi 19/25 (76%), rimbalzi 37 di cui 10 offensivi

JUVECASERTA: tiri da 2 15/38 (39%), da 3 5/20 (25%), liberi 17/21 (81%), rimbalzi 32 di cui 11 offensivi

Appuntamento con “Cestisticamente Parlando”, il magazine settimanale di Radio PRIMARETE Caserta (95.00 Mhz F.M., in streaming su www.radioprimarete.it oppure in podcast sul nostro canale Youtube “Cestisticamente Parlando” e sulla nostra pagina FB Cestisticamente Parlando – Radioprimarete)) in onda ogni martedì dalle 19,35 alle 20,55 (ed in replica il giovedì alle ore 00.05), condotto in studio da Francesco Gazzillo, Rosario Pascarella, Sante Roperto ed Eugenio Simioli (con la regia di Imma Tedesco).

Ospiti della trasmissione il Direttore Operativo della JuveCaserta Antonello Nevola ed il Direttore Sportivo della Scandone Avellino Nicola Alberani.

Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.

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