Era una partita che aveva importanza “capitale” solo per la JuveCaserta che, con un orecchio al match tra Bologna e Torino, aveva bisogno di due punti per conquistare la matematica salvezza; Per Brindisi, infatti, non significava nulla essendo già matematicamente fuori dalla lotta play off, avendo a sfavore gli scontri diretti con Venezia, Pistoia e Varese.
Novità Giuri nel quintetto casertano: il play di origini brindisine prende il posto di Cinciarini, che parte dalla panchina. L’inizio è molto confusionario, con Caserta che sciupa troppo e i padroni di casa che si portano subito sul 4-0 con Banks e Anosike. Dopo 3′ di astinenza è Bobby Jones a realizzare i primi punti bianconeri, con Hunt che è l’unico a tenere a galla gli ospiti; Anosike e Zerini (200 presenze con la maglia pugliese) sfruttano i loro centimetri per tenere avanti i padroni di casa. Hunt continua a fare pentole e coperchi sia in attacco che in difesa, ma è Downs, in schiacciata, a portare Caserta per la prima volta in vantaggio (8-9 al 5′). Banks e Scott riportano avanti Brindisi, con Hunt che, su assist di Giuri, realizza il suo nono punto sui 13 complessivi di Caserta.
Caserta sbaglia tanto, Gagic, con 4 punti in fila, porta per la prima volta i pugliesi ad un vantaggio in doppia cifra (23-13); la tripla di Siva e Hunt svegliano per un attimo la Juve, ma si sbaglia troppo e in più di un occasione i viaggianti sciupano l’occasione di riportarsi decisamente sotto. Trotter e Banks provano l’ennesima fuga brindisina, ma un lampo improvviso di Siva riporta Caserta sul 28-24 con cui le squadre vanno negli spogliatoi per l’intervallo lungo. Un secondo periodo scialbo di emozioni, che ha visto ancora dominanti Hunt e Banks; Caserta va all’intervallo tirando con 1/7 da 3 e 10/26 da 2, senza mai dimostrare quell’aggressività che, con una Brindisi che non ha più nulla al torneo, deve essere l’arma in più per la JuveCaserta.
Banks realizza i primi 4 punti del quarto, con la Juve che fa molta fatica a trovare punti, soprattutto dall’arco; i pugliesi ne approfittano e si portano sul 35-24, +11 e massimo vantaggio per i pugliesi. Caserta, in verità, è anche sfortunata e sbaglia tiri abbastanza semplici, ed è Cinciarini, dopo un rimbalzo offensivo, a depositare a canestro i primi punti ospiti che poi, con Downs, trovano la tripla del -6. E’ un fuoco di paglia, perchè la tripla di Zerini ed il “2+1″ di Cournooh scrivono il nuovo massimo vantaggio dei padroni di casa (41-29 al 27′). Giuri si infiamma e prova a scuotere i suoi: gran canestro rovesciato in penetrazione, seguito da una tripla, riportano a -6 la Juve; Harris realizza allo scadere dei 24”, Cincia risponde dalla media, per ben due volte, portando i bianconeri a -4. Ma Banks non ci sta e, con un gran canestro, fissa il punteggio sul 45-39 con cui le squadre vanno all’ultimo riposo.
Continuano ad avere le polveri bagnate dall’arco Caserta (che inizia il quarto con una zona 3-2), che lascia Siva in panca e fa tanta fatica ad avere un gioco fluido in attacco; Scott fa percorso in lunetta, Banks trova la sua prima tripla della serata che fa sprofondare Caserta a -11 (50-39) e costringe coach Dell’Agnello a chiamare time out. Rientra il play di origini samoane, ma la formazione ospite più volte perde la maniglia in attacco, con Banks ed Harris che continuano a bucare la difesa avversaria (60-45 al 34′). Cardillo si prende un tecnico per flopping, Jones realizza dalla lunetta, ma Caserta veramente ha poche ed affrette idee, ed arriva la palla persa numero 21. La tripla di Harris scrive il massimo vantaggio brindisino (+17), Jones risponde ma Cardillo realizza, ancora dall’arco, la bomba che manda agli archivi il match. Gli ultimi giri di lancette servono solo a Banks e Hunt per migliorare le proprie statistiche, con il centro casertano che chiude con 18 punti e 12 rimbalzi.
Un ultimo quarto vergognoso per Caserta (28-16) con Siva che termina con 7 punti e -4 di valutazione e -19 di plus minus, Downs da 5 punti, 0 di valutazione e -23 di plus minus., che rimanda all’ultima di campionato, mercoledì 4 maggio alle ore 20,30, il discorso salvezza. Una salvezza ancor più a rischio, considerando che Bologna ha strapazzato una Torino che giocherà l’ultimo match tra le mura amiche contro una Pesaro ormai salva mentre la JuveCaserta incontrerà una Trento bisognosa dei due punti per centrare i play-off. Al PalaMaggiò quindi non sarà per nulla facile!
Una vera e propria batosta! Non ci sono alibi per coach Sandro Dell’Agnello in sala stampa per una JuveCaserta sempre più brutta al punto da essere contestata ed abbandonata dai propri tifosi al PalaPentassuglia: “Se segni così poco non puoi certo vincere le partite. Nei primi venti minuti non abbiamo demeritato. Nel secondo tempo invece abbiamo sbagliato molto, accusando forse anche troppa pressione. Inutile dire che continuare così, ripetere prove del genere non porterà da nessuna parte. Dobbiamo capire perché ci siamo espressi in questo modo. Ora tutto è più complicato. Da lunedì mattina saremo al Palamaggiò per confrontarci e allenarci da subito. C’era bisogno di una prova forte, di una versione reale della mia squadra che non c’è stata. Inutile aprire il discorso assenze, lo sappiamo: siamo pochi e chi c’è deve dare tutto quello che ha”.
(Mario della Peruta)
Brindisi – JUVECASERTA 73 – 55
(1/4 19-13; 2/4: 28-24 (9-11); 3/4: 45-39 (17-15); 4/4: 73-55 (28-16)
Brindisi: Banks 27, Leggio ne, Scott 11, Cournooh 3, Soko, Harris 11, Cardillo 3, Trotter 3, Gacic 4, Zerini 5, Anosike 6, Marzaioli. Allenatore: Bucchi
JUVECASERTA: Di Martino ne, Downs 5, Siva 7, Hunt 18, Cinciarini 9, Gravina ne, Jones 11, Giuri 5, Ingrosso ne, Slokar,
Arbitri: Lamonica, Di Francesco,Rossi
Brindisi: tiri da 2 20/38 (56%), da 3 8/24 (33%), liberi 9/10 (90%), rimbalzi 37 di cui 11 offensivi
JUVECASERTA: tiri da 2 18/42 (43%), da 3 5/20 (25%), liberi 4/7 (57%), rimbalzi 38 di cui 13 offensivi
Appuntamento con “Cestisticamente Parlando”, il magazine settimanale di Radio PRIMARETE Caserta (95.00 Mhz F.M., in streaming su www.radioprimarete.it oppure in podcast sul nostro canale Youtube “Cestisticamente Parlando” e sulla nostra pagina FB Cestisticamente Parlando – Radioprimarete)) in onda ogni martedì dalle 19,35 alle 20,55 (ed in replica il giovedì alle ore 00.05), condotto in studio da Francesco Gazzillo, Rosario Pascarella, Sante Roperto ed Eugenio Simioli (con la regia di Imma Tedesco).
Ospiti della trasmissione saranno il coach dell’Aquila Basket Trento Maurizio Buscaglia, il coach della JuveCaserta Sandro Dell’Agnello ed il responsabile del settore giovanile della JuveCaserta Domenico Posillipo.
Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.
