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La JuveCaserta becca il “ventello” a Masnago.

Caserta rimedia un ventello nella sua prima trasferta stagionale e davanti ad oltre 4.000 spettatori non riesce ad onorare il ventinovesimo anniversario della scomparsa del Presidente e la memoria di Cam Moore. Dell’Agnello parte con lo starting five delle ultime uscite con Czyz sesto uomo.

Pronti via, subito una persa di Sosa e una tripla di Gaddefors. Watt è intimidito da una stoppata subita da Eyenga e Varese prova a staccarsi (12-7 al 3’ con una bomba del congolese). La Juve però mette a posto le cose con un 5-0 ed impatta a quota 14 con una bomba del capitano Marco Giuri. Al 5’ Darryl Jackson esordisce in bianconero, facendosi valere anche ai rimbalzi. Entra anche il polacco di Caserta e con 6 punti-flash da il vantaggio alla JC al 9’ (18-20); è ancora lui a segnare il finale del primo quarto con una bomba che fissa il punteggio sul 20-23. Varese tira 6/20 dal campo e le rotazioni premiano Dell’Agnello.

Dopo il primo pit stop Caserta tiene fino al 22-25 poi entra Bostic che non riesce in alcun modo a limitare Eyenga, si mangia un rigore in attacco e Varese mette nuovamente la testa avanti (26-25 al 12’). Eyenga è un fattore devastante per la fragile tenuta del 22 casertano (chiuderà il primo tempo con 19 punti e 7/8 dal campo con 25 di valutazione). Putney è evanescente, Sosa ha le polveri zuppe (0/7 nel primo tempo), mentre Johnson  di Varese no (11 in 16’ nel primo tempo), e Caserta sprofonda a -9: 41-32 al 18’. Fortunatamente ci pensa Cincia con un gioco da 3 punti a riportarci a -6, ma la coppia Eyenga-Johnson non si tiene e Varese all’intervallo lungo va sul 43-35, con Caserta che tira 7/22 e cattura 6 rimbalzi in meno.

Il terzo periodo si apre con l’ultimo sussulto casertano: Czyz mette una tripla frontale per il 46-42 che sarà il minimo scarto della ripresa. Inizia però il crescendo rossiniano degli uomini di Moretti con Johnson che buca la zona (alla fine per lui saranno 23 in 26’) e da il primo vantaggio in doppia cifra ai prealpini (60-49). Tante perse per Varese ma Caserta non è in grado di approfittarne; Dell’Agnello ruota tutti ma la Openjobmetis con un 27-19 nella terza frazione mette la vittoria in ghiaccio (70-54).

L’Ultimo quarto non ha storia! Le brutte figure per i bianconeri non si esauriscono: con Czyz solo “normale” (comunque doppia doppia alla fine), Putney è assolutamente insistente, solo al 31’ segna i suoi primi punti (sic!) e si fa vedere (poco) ed esclusivamente nel garbage time. Al 32’ lieve infortunio per il Cincia (l’unico che segnava con una certa continuità). Dell’Agnello è costretto anche a tirar via Watt e Bostic (alla fine -4 di valutazione) particolarmente nervosi, mentre l’antiguano Pelle (12+10) immaginando di essere Shaq stoppa tutto quello che passa dalle sue parti e schiaccia in testa a Watt. Finisce 93 a 74 per Varese

La difesa della Juve è stato un colabrodo in cui nessuno è riuscito a tenere il proprio uomo o a dare un cambio efficace e la valutazione è stata impietosa: 101-63 per Varese. Tanto lavoro da fare per Dell’Agnello e Michelutti per una Pasta Reggia che è apparsa in chiara involuzione, in ritardo di condizione e con almeno un paio di elementi troppo fragili ed inconsistenti sotto le plance (ha tirato meglio dall’arco che da 2) e comunque non in grado di impensierire una Openjobmetis che, di certo, non è un top team di questa A. E’ preoccupante inoltre la seconda prestazione sottotono di Sosa (2/14 dal campo, 4 perse con 3 di valutazione) che fatica a raggiungere la doppia cifra.

In sala stampa coach Sandro Dell’Agnello è “nero”: Sono delusissimo. Siamo partiti tardi, siamo in ritardo di condizione e abbiamo pagato questo aspetto. Abbiamo tirato male, oltre ad avere numerosi errori di letture, non segnando praticamente mai in contropiede ed in transizione; in questo modo siamo stati puniti. Gli abbiamo lasciato 90 punti e sono davvero tanti. Con Reggio eravamo riusciti a mascherare i nostri punti deboli; oggi invece no. La nostra difesa ha fallito, facilitando il compito di Varese. Un paio di nostri giocatori fondamentali sono ancora fuori condizione, ma non possiamo assolutamente giustificarci”.

Se la JC sul campo è stata assente, si spera che così non sia per quanto riguarda i rappresentanti della Fortune chiamati a dare il contributo previsto dagli accordi sottoscritti, soprattutto in vista delle prossime, pressanti scadenze. Delle vicende della JuveCaserta, della situazione societaria e delle prospettive in vista del prossimo impegno di Cremona si parlerà a “Cestisticamente parlando” su Radio PRIMARETE martedì dalle ore 19.35.

(Eugenio Simioli)

Varese – JUVECASERTA 93 – 74

(1/4: 20-23; 2/4: 43-35 (23-12); 3/4: 70-54 (27-19); 4/4: 93-74 (23-20))

Varese: Anosike 5, Johnson 23, Campani 9, Maynor 6, Eyenga 19, Bulleri, Pelle 10, Ferrero 1, Cavaliero 5, Kangur 5, Cavavesi, Avramovic 10. Allenatore: Moretti

JUVECASERTA: Sosa 10, Gaddefors 5, Jackson 7, Cinciarini 11, Putney 5, Metreveli, Czyz 12, Giuri 5, Cefarelli, Watt 14, Bostic 5, Ventrone: Allenatore: Dell’Agnello

Arbitri: Begnis, Aronne, Grigioni

Varese: tiri da 2 22/46 (48%), da 3 11/28 (39%), liberi 16/23 (70%), rimbalzi 48 di cui 15 offensivi

JUVECASERTA: tiri da 2 16/48 (33%), da 3 8/21 (38%), liberi 18/29 (62%), rimbalzi 43 di cui 17 offensivi

Appuntamento con “Cestisticamente Parlando”, il magazine settimanale di Radio PRIMARETE Caserta (95.00 Mhz F.M., in streaming su www.radioprimarete.it oppure in podcast sul nostro canale Youtube “Cestisticamente Parlando” e sulla nostra pagina FB Cestisticamente Parlando – Radioprimarete)) in onda ogni martedì dalle 19,35 alle 20,55 (ed in replica il giovedì alle ore 00.05), condotto in studio da Francesco GazzilloRosario PascarellaMario Della Peruta ed Eugenio Simioli (con la regia di Maurizio Lombardi ed Imma Tedesco).

Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.

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