Nicola Turco ha chiesto il fallimento della VolAlto Caserta e il sequestro per 300mila euro dei beni mobili, immobili, dei capitali sociali e delle quote azionarie dei componenti della società Volalto ssd a rl e cioè Agostino Barone, Antonio Attimonelli e Carlo Barbagallo, quest’ultimo in qualità’ di firmatario degli stipendi alle atlete e di altro.
Il Presidente, dopo un campionato pessimo della squadra, oramai conclusosi con una inevitabile retrocessione, e mille e più peripezie accadute a livello societario, era già in precedenza corso ai ripari costituendo una società ex-novo ed acquisendo un titolo di A2 .
In questo modo ha assistito quasi impassibile alla fine di una società e di una squadra giù miracolata alla fine della scorsa stagione agonistica, ma deficitaria a livello sportivo e – soprattutto – economico-finanziario.
Così, mentre la vecchia VolAlto si avvia a morire sommersa dai debiti e con una squadra da tempo allo sbando, Turco ha annunciato la nascita della nuova società con la denominazione “VOLALTO 2.0 CASERTA”.
La nuova società, di cui la famiglia Turco detiene il 100% delle azioni, ha un capitale sociale dichiarato di 120mila euro che il minimo indispensabile per essere ammessi a poter disputare un eventuale campionato di serie A1 mentre alle società che giocano in serie A2 è invece richiesto un capitale sociale non inferiore a 60mila euro. Pertanto, così come nelle intenzioni del vulcanico presidente, la nuova società sembrerebbe già proiettata verso la massima serie nazionale di volley femminile.
E, per la prossima stagione sportiva 2018-2019, la “Volalto 2.0 Caserta” ha propositi chiari e determinati: oltre al titolo di serie A2 già acquisito, i dirigenti saranno al 90% di nuova nomina, così come il direttore sportivo, accompagnatori e staff.
Presidente sarà ovviamente Nicola Turco mentre sono già stati scelti il vicepresidente ed il dirigente generale che saranno, nell’ordine, Carmine Turco e Micaela Turco, entrambi studenti universitari, a cui si affiancheranno esperti del settore che guideranno la nuova Volalto 2.0 dai settori giovanili alla prima squadra.
L’obiettivo dichiarato è disputare un campionato di A2 di vertice per puntare subito alla promozione nella massima serie, il tutto per ripagare la città di Caserta e soprattutto i tifosi – che quest’anno hanno subito solo amarezze e delusioni – con un posto in prima linea nella pallavolo non solo campana, ma nazionale.
Queste le intenzioni!
Ma, prima di comporre una grande squadra, vi è da sciogliere il nodo “campo di gioco”. Infatti, mentre è ancora allo stato “embrionale” il progetto di creare un Palavolley, il Palazzetto dello Sport di viale Medaglie d’Oro rimane per la VolAlto ancora da condividere con altre società sportive al punto tale da non permettere talvolta neanche gli allenamenti della prima squadra. E, senza un impianto di prim’ordine, le aspirazioni di costruire una grande società ed una grande squadra sono destinate a rimanere solo velleità.
