Il forte nubifragio abbattutosi ierisera sulla città di Caserta ha causato il distacco di una porzione di capitello dalla facciata sud della Reggia borbonica il cui restauro è stato ultimato ad inizio 2016.
La pioggia intensa, unita a grandine e fulmini, ha provocato in particolare il distacco di una porzione di foglia di acanto del capitello di una delle lesene angolari dell’avancorpo sud-occidentale della facciata che affaccia su Piazza Carlo III.
La zona è stata transennata in via precauzionale ed i tecnici della Reggia, rende noto l’ufficio stampa del museo patrimonio dell’Unesco, stanno effettuando verifiche per individuare eventuali altre porzioni di rilievi lapidei danneggiate dagli eventi eccezionali.
Questo è l’ennesimo crollo dopo uno similare avvenuto nel 2017 ed un altro pochi mesi fa.
Purtroppo i restauri procedono a rilento per mancanza di fondi adeguati: sono poco più di 200mila euro gli stanziamenti annuali.
Come ebbe a dire fin nel lontano 2012 l’allora soprintendente Paola Raffaella David: “Per la Reggia di Caserta servirebbero dai 15 ai 20 milioni di euro, considerando che solo per il restauro e la manutenzione delle facciate sono necessari quattro o cinque milioni di euro”