Cronaca Provincia di Caserta

Incidente ferroviario a Brandizzo (TO): incredulità, sgomento e dolore a Sparanise per la tragica morte del 43enne Giuseppe Sorvillo

La collettività di Sparanise continua a piangere il decesso di un figlio della propria terra, il 43enne Giuseppe Sorvillo, uno dei 5 operai morti a seguito della incredibile tragedia verificatasi in un paesino della provincia di Torino e che ha sconcertato tutta Italia.

Il nefasto incidente si è consumato ieri notte poco dopo la mezzanotte nei dintorni della stazione ferroviaria di Brandizzo allorquando un treno, che viaggiava a 160 chilometri all’ora, ha travolto e ucciso cinque manovali che stavano effettuando alcuni interventi di manutenzione. Salvi invece altri due lavoratori sfiorati dal convoglio e miracolosamente rimasti illesi.

Gli operai, tutti dipendenti della società Sigifer di Borgo Vercelli, erano al lavoro per iniziare la sostituzione di alcuni metri di binari vicino alla stazione di Brandizzo quando all’improvviso è transitato sul binario 1 il treno che li ha travolti in pieno, uccidendoli sul colpo a causa del forte impatto.

Il treno era un convoglio tecnico che stava trasportando dei vagoni da Alessandria verso Torino sulla linea ferroviaria Torino-Milano.

Come possa essere successa una simile sciagura è ancora da chiarire. La Procura di Ivrea sta esaminando le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della stazione per cercare di acquisire importanti dettagli utili a ricostruire la dinamica dell’accaduto.

Giuseppe Sorvillo (nella foto) lascia la moglie e due figli in tenera età.

A sedici anni di distanza siamo di fronte ad una nuova Thyssen. Quello che è successo alla stazione di Brandizzo ha dichiarato il segretario generale Cgil Piemonte Giorgio Airaudo è inconcepibile, soprattutto a Torino ed in Piemonte. Il sistema dei subappalti e degli appalti fa risparmiare le imprese, ma mette a rischio salute e vita dei lavoratori e delle lavoratrici. Politiche aziendali tese al risparmio – ha aggiunto – aumentano i rischi e le vittime, determinano tragedie e compromettono la vita di persone che escono da casa per lavorare e non ci ritornano più. E’ un sistema che va cambiato”.

Tanti sono i giovani che lasciano l’agro caleno per cercare lavoro al di fuori della nostra provincia, un viaggio che nel caso del nostro concittadino non avrà ritornoha commentato la dirigente della Cisal Caserta Marianna Grande.Ci stringiamo al dolore della famiglia e nel contempo ci interroghiamo sui motivi sociali, economici e soprattutto di sicurezza che hanno causato questo inaccettabile evento“.

Di seguito la dichiarazione del Segretario Generale, Francesco Cavallaro:Quanto accaduto stanotte a Brandizzo, nel Torinese, è una tragedia che lascia sconcertati. In questo momento di terribile dolore ci stringiamo alle famiglie delle persone le cui vite sono state spezzate mentre svolgevano il loro lavoro. Un dramma, l’ennesimo, che rimarca la necessità di fare di più in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro. È urgente addivenire ad una riforma organica della materia con l’introduzione, per tutti i settori, di un sistema di qualificazione delle imprese imperniato su una patente a punti. Una sorta di “passaporto di qualità”’ che premi le imprese virtuose che investono in prevenzione e sicurezza e penalizzi quelle non in regola, in special modo proprio riguardo al delicato mondo dei lavori concessi in appalto”.

Esprimiamo profonda tristezza e rabbia per l’incidente ferroviario che ha causato la morte di cinque operai impegnati nei lavori di manutenzione sulla linea Torino-Milano. Tragedie come questa – hanno dichiarato le europarlamentari Tiziana Beghin e Mariangela Danzìsono inammissibili e non si dovrebbero mai verificare. La sicurezza sul lavoro deve essere sempre un impegno categorico di tutte le forze sociali ed economiche e noi auspichiamo che venga fatta il prima possibile piena chiarezza sulla dinamica dell’incidente. È un dovere morale che abbiamo verso le famiglie delle vittime alle quali va tutta la vicinanza della delegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo”.

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